Si intitola "I Am Easy To Find" il nuovo album dei THE NATIONAL in uscita il 17 maggio. La band ha condiviso il brano di apertura dell’allbum “You Had Your Soul With You” che vede il contributo vocale di Gail Ann Dorsey, collaboratrice di lunga data di David Bowie. Si tratta dell'ottavo disco della band di Matt Berninger ed è il diretto discendente di "Sleep Well Beast" uscito nel 2017.
Ad ingolosire i fans ci sarà la pubblicazione di un cortometraggio ispirato all’album e accompagnato dalla musica dei The National. Il corto è stato diretto dal regista nominato agli Academy Award Mike Mills e vede la partecipazione della vincitrice di un Oscar Alicia Vikander.
Il disco si avvale di alcune collaborazioni molto preziose: dalla bellissima voce di Sharon Van Etten a Lisa Hannigan, solo per citarne due.
Dopo aver annunciato “A Special Eevening with The National” con cinque date ad Aprile a Parigi, Londra, New York, Toronto e Los Angeles, la band annuncia oggi un tour mondiale in partenza a giugno con Courtney Barnett e Alvvays come opener di alcune date.
La storia dietro a Easy To Find:
Il 03 settembre 2017 il regista Mike Mills scrisse una mail a Matt Berninger presentandosi e in brevissimo tempo nacque il progetto più ambizioso della carriera ventennale dei The National, distruggendo così i piani per una meritata vacanza. Il regista di base a Los Angeles aveva appena terminato il suo terzo film 20TH Century Women ed era interessato a lavorare con la band su…qualcosa. Un video magari. Berninger, già fan dei film di Mills, non solo concordò a collaborare con lui, ma gli consegnò anche le chiavi al processo creativo della band. Il risultato è “I Am Easy to Find”, un corto di 24 minuti con la regia di Mills e la partecipazione di Alicia Vikander, e I Am Easy to Find, un album di 68 minuti ad opera dei The National. Il primo non è il video per il secondo; il secondo non è la colonna sonora del primo. I due progetti sono, come Mills li chiama, “fratelli giocosamente ostili che amano rubarsi idee a vicenda” – essi condividono musica, parole e DNA, impulsi e visioni su cosa significa essere umani nel 2019, ma non hanno necessariamente bisogno l’uno dell’altro. Il corto è stato composto come se fosse musica; la musica è stata assemblata come se fosse un film, da un regista. Il frontman e punto focale è stato deliberatamente e drammaticalmente messo in disparte a favore della presenza di una serie di voci femminili, quasi tutte nell’orbita della band da molto tempo. È diverso da qualsiasi cosa altri artisti abbiano mai tentato ma anche totalmente in linea con il processo creativo della band.
Come dimostra la prima canzone “You Had Your Soul With You” così lontana, così National: una linea di chitarra effettata, una batteria frettolosa, il baritone familiare di Berninger e una tensione crescente. Poi intorno al minuto 2:15, la vera natura di I Am Easy To Find si presenta: il frastuono si placa, gli archi crescono e la voce di Gail Ann Dorsey, collaboratrice di lunga data di David Bowie, esplode – non come voce corale, nè come motivetto, ma come vera conquista, prendendo così il controllo del brano. Altrove è la cantautrice Lisa Hannigan , o Sharon Van Etten, o Mina Tindle o Kate Stables dei This Is The Kit, o varie combinazioni di tutte loro. Oppure The Brooklyn Youth Choir, con il quale Bryce Dessner ha lavorato in passato. Ci sono arrangiamenti corali e archi in quasi tutti i brani, per la maggior parte montati da Bryce a Parigi – non una negoziazione delle tendenze drammatiche della band, ma una redistribuzione di esse.
“Si ci sono molte donne che cantano in questo album ma non è perchè ‘Oh dai prendiamo più voci femminili,” afferma Berninger. “è stato più un ‘prendiamo una gamma differenziata di persone.’ Sarebbe stato meglio aggiungere altri cantanti uomini, ma il mio ego non me lo ha permesso.”