Ciccio Toccafondi, classe 1988, cabarettista pratese con esperienze sul grande schermo con Pieraccioni, ma più conosciuto grazie all'interpretazione ne: A testa alta, l'ultima fiction di Rai1 per la sceneggiatura di Paolo Logli e Alessandro Pondi.
E oggi Ciccio quale progetto sta curando?
"Marina di Pisa, bagno Impero. Mancano 3 giorni all'apertura e con la stagione estiva alle porte, al bagno Impero stanno tutti lavorando sotto lo sguardo di Impero e Lora, i proprietari del bagno, in attesa dell’arrivo dei primi clienti.
Così Ciccio e Stefano, i due scaltri tuttofare che sognavano di farsi la vacanza a costo zero, sono ora alle prese con ombrelloni da sistemare, sdraie da montare, spiaggia da pulire e "bicchieri da rincollare", senza però togliere lo sguardo da Federica,
la bella figliola dei proprietari, che nel periodo estivo da una mano al bar del bagno.
Tutto è pronto: ombrelloni piantati, sdraie montate, spiaggia pulita, bicchieri rincollati, tariffe ritoccate, la barista bellissima pronta a farvi impazzire con i suoi cocktaill e non solo, il bagnino bellissimo, pronto a salvarvi in acqua e non solo, e i tuttofare Ciccio e Stefano pronti a fare tutto....e non solo!!!
Ed è così che inizierà la stagione estiva al bagno, tra la perplessità di Lora e la speranza di Impero che tutto possa andare liscio come nelle precedenti stagioni estive...
Ecco l'intervista a Ciccio, per voi lettori di Sestodaily!
-Quando ti sei accostato per la prima volta al mondo "artistico"?-
"Diciamo che ho iniziato fin da ragazzo, facendo l'animatore ai ragazzi della parrocchia nel paese in cui vivo a Montemurlo in provincia di Prato, a fine anno Don Alessandro ci concedeva sempre lo spazio della spazio davanti la chiesa, per fare uno spettacolo tutto da ridere, e noi ci divertivamo come matti! E' stato li che ho scoperto la mia vena comica e la voglia di mettersi in gioco, ed infatti è sempre in quegli anni che partecipai ad un provino per "Ti amo in tutte le lingue del mondo" di Leonardo Pieraccioni, e fra 1200 provinati fui scelto insieme ad altri 15 ragazzi, per formare la classe di Paolina(la protagonista) , avevo una piccola battuta, 16 anni e tanta voglia di divertirmi! "
-E oggi, cosa ti spinge a continuare questo percorso?-
"Io vengo anche del cabaret, e quindi direi: un palco, un microfono, e la gioia nel sentir ridere le persone che mi circondano...e poi mettersi in gioco con nuove sfide, sempre, passare dal comico al drammatico come in "A testa alta" non è stato per niente semplice."
-Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?-
"Esagerata!!! Successo...diciamo che ho ricevuto delle piccole, grandi gioie in questi anni, che ho condiviso con la mia famiglia, gli amici, tutte le persone care!! E senza ombra di dubbio ringrazio anche chi ha creduto in me e mi ha investito di grande fiducia, persone fantastiche come il regista di "A testa Alta", Maurizio Zaccaro, è stato davvero un onore poter lavorare con lui, insieme a tutti gli altri grandi attori del panorama presenti nel film. "
-Un aneddoto che mentalmente non ti lascia...-
"La prima volta che ho visto Francesco Nuti, ero in macchina fermo al semaforo che c'era sul viale a Prato, ero piccino un monte, i’ mi babbo disse: No guarda chi abbiamo dietro, Francesco Nuti! E io: “Francesco Nuti, il signor quindicipalle???? Babbo ferma la macchina, c'e' il signor quindicipalle, c'e' iò signor quindicipalle!!” I’ mi babbo un si fermò, e allora salutavo i’ Nuti dal lunotto posteriore...E lui mi rispose con il suo fantastico sorriso che mè rimasto sempre nel cuore..."
-Parlami del tuo ultimo "progetto"-
"Il mio progetto di intitola Bagnini, per la regia di Emanuele Imbucci: è la storia di 2 bagnini imbranati e pasticcioni che si ritrovano ad avere a che fare con tutte le varie vicissitudini e situazioni strambe nello stabilimento balneare piu strampalato del mondo! Si può già seguire la puntata in onda su Italia2 e divisa in 3 parti su youtube, basterà cercare sitcom Bagnini...e adesso puntiamo a fare la serie! Anche se ahimè sono tempi magri per trovare gli sponsor necessari! "
-Per realizzare il tuo sogno, con quale regista o autore vorresti lavorare?-
"Sono cresciuto con l'amore per il cinema grazie ad un comico della mia città, il piu grande di tutti: Francesco Nuti, e spero che un giorno si rimetta e che possa tornare a mostrarci il suo sorriso dietro e davanti la macchina da presa!"
-Definisciti in tre parole.-
"Da buon toscano direi: Ganzo, Grullo e Bischero!!!"
-Se tornassi indietro cosa non rifaresti?-
"A volte penso che rifarei questo, e non rifarei quello...ma son convinto che rifarei tutto!...Si perchè alla fine, ogni strada giusta o sbagliata che ho percorso mi ha portato a maturare e diventare quello che sono oggi, semplicemente, Ciccio Toccafondi.
E come in "Nuovo Cinema Paradiso " gli dedichiamo una delle frasi più belle del famoso film: "..Io sono vecchio, non voglio più sentirti parlare, voglio sentire parlare di te!"
Io, invece, vi aspetto qui come sempre, su Stelle di Giorno...altra intervista, altra emozione!