Ubaldo Schiavi nasce a Roma nel 1966, è un musicista, figlio di genitori musicisti che hanno suonato in varie produzioni.
Si è diplomato come tecnico del suono al Cine Tv di Roma e ha lavorato dietro la macchina del mixer con diversi artisti come Gino Paoli e Paola Turci, Beppe Vessicchio e Bungaro (musicista jazz).
Inizia a studiare chitarra classica a 9 anni, successivamente pianoforte, per poi infine scegliere il suo strumento attuale quale il basso.
Per molti anni ha suonato in diverse band, entrando a contatto con vari generi musicali, acquisendo cosi esperienza ed una buona tecnica.
Attualmente è impegnato nella carriera da solista, nel febbraio del 2012 è uscito il suo primo album intitolato ''Level 1 : Beginner.
Undici canzoni di jazz/funk strumentale. Le influenze di artisti come Mark King e Marcus Miller si possono notare nelle canzoni come ''Mister G'' e ''That's All''.
Canzoni da una notevole potenza ritmica, enfatizzate dal basso martellante di Ubaldo Schiavi ed il suo picchio avvincente, non ancora troppo virtuoso.
Traveller's Tales e Dream Holyday invece, sono due canzoni che coinvolgono bossa nova con l'atmosfera del jazz latino, dove basso e chitarra si alternano a melodie che scivolano via impresse nella mente, al primo ascolto.
Ubaldo Schiavi per la produzione di questo CD fa usato di alta qualità e musicisti professionisti come Fabiano Lelli alla chitarra, Jacopo Carlini alla tastiera e Stefano Marazzi alla batteria.
L'intervista:
-Quando ti sei accostato per la prima volta al mondo artistico?-
"Essendo figlio d'arte, con una mamma cantante ed un papà cantautore, il mondo artistico è stato sempre intorno a me. E' stato quindi piuttosto naturale iniziare a studiare musica a 9 anni. Ma la mia vita nel mondo della musica è iniziata dietro ad un mixer, dove come fonico ho lavorato per diversi artisti come Gino Paoli, Paola Turci il M° Beppe Vessicchio, Tony Bungaro e tanti altri. Le prime serate da artista suonando dal vivo sono iniziate nella seconda metà degli anni '80 nei club di Roma. Suonare dal vivo è sempre una grande emozione, anche dopo tanti anni. "
-E cosa ti spinge a continuare questo percorso?-
"La musica non è un percorso. Non la si inizia e non la si finisce. Ma si rigenera dentro di me giorno per giorno da sempre. Mi è vicina nei momenti belli e brutti della vita. Non posso decidere di lasciare questo percorso perché non dipende da me, visto che è la musica che non lascerà mai me."
-Chi ringrazieresti per il successo ottenuto?-
"La parola successo inteso come notorietà è un termine eccessivo per me. Personalmente il mio successo sta nel fare quotidianamente ciò che amo e nel sapere di regalare alle persone momenti di piacere attraverso la mia musica."
-Un aneddoto che mentalmente non ti lascia...-
"Come tutti, agli inizi si sbarca il lunario facendo anche dell'altro. All'epoca lavoravo nel marketing e nella comunicazione ed ovviamente suonavo. Un giorno avevo nel pomeriggio una riunione di lavoro e poi una serata in un club. Entrai in macchina in giacca e cravatta ed a ogni semaforo iniziai prima a spogliarmi e poi a rivestirmi. La gente nelle macchine ferme affianco a me mi guardava attraverso i finestrini come si guarda ad un folle pericoloso! Ricordo un tratto di strada da un semaforo all'altro fatto senza scarpe ed un altro con i soli boxer! Alla fine arrivato davanti al club scesi con i miei jeans, una maglietta da puro musicista e le scarpe da ginnastica. Arrivare in giacca e cravatta sarebbe stata una vergogna troppo grande per chi non sentiva di fare il musicista ma sentiva di esserlo."
-Parlami del tuo ultimi progetto...-
"In realtà non lavoro "in serie" ma lavoro "in parallelo" quindi porto avanti più progetti contemporaneamente. Per quanto riguarda le colonne sonore, ho appena terminato delle nuove musiche per una compagnia teatrale che porterà in scena la famosa "Filumena Marturano" in occasione dei 100 anni dalla nascita di Eduardo De Filippo. In questo momento sto invece lavorando per le musiche dei documentari legati ai 100 anni dalla prima guerra mondiale che andranno sulla RAI. Poi continuano i miei progetti discografici ai quali tengo particolarmente, ed i concerti live che sono linfa vitale per chi ama suonare dal vivo."
-Con quale regista o autore vorresti lavorare per ritenerti soddisfatto?-
"Più che un regista specifico, credo di essere più adatto a dei generi. In particolare credo che le mie melodie siano adatte a sottolineare storie intense e profonde. Il mio sogno sarebbe quello di essere scelto per la mia arte musicale e non per realizzare qualunque cosa serva. "
-Definisciti in tre parole...-
"Determinato, affidabile, perfezionista (che in diversi casi può risultare un difetto)."
-Se tornassi indietro cosa non rifaresti?-
"L'errore di non pensare subito alla musica come lavoro della vita."
-Un consiglio ai giovani che vogliono intraprendere la carriera musicale...-
"I giovani devono decidere quale ruolo svolgere. Se vogliono fare i musicisti/turnisti, devono studiare tantissimo e sapere che la tecnica esecutiva è il fine del loro lavoro. Se invece vogliono essere degli artisti, la tecnica sarà solo un mezzo e dovranno passare la vita a ricercare dentro loro stessi le emozioni e le sensazioni da raccontare nella musica che comporranno."
English Version
Born in Rome in 1966, son of artists. The mother, singer and performer, she sang first with "Le voci blu" of the RCA Italy and then, among others, with the "La Grande Famiglia". The father, Italian singer songwriter, has released 2 albums and 4 singles. Ubaldo starts studying classical guitar at 9 years. After a period of study of piano began playing his instrument: the bass. In 1984 he enrolled at the SIAE as author and composer. In 1985 he graduated as a sound engineer at the State Institute of Cinema and Television and works as a sound engineer for several major Italian artists including Paola Turci, Bungaro, Gino Paoli, Vox Populi, M° Beppe Vessicchio and with many musicians including Derek Wilson, M° Adriano Pennino, Vittorio Riva, Massimo Berni, etc. As a bass player, the late 80's, plays in the well known Reggae Band "Evolution time" in important clubs in Rome including Caffè Caruso, Grigio Notte, Fonclea. He later played in cover bands of 80MHz, playing great successes of artists such as Dire Straits, Police, Queen, Gino Vannelli, Simple Minds, etc. Another experience was with the band of "Aristofunky" playing '70/'80 disco music and "Vento Latino" playing swing, smooth and latin jazz. After the 2010 EP "The early records" he is currently out with his new jazz funk CD entitled " LEVEL 1: BEGINNER". 11 Fantastic tracks! Ubaldo is also working on the soundtracks for the cinema and theater including Filumena Marturano (Edoardo De Filippo).
LEVEL 1: BEGINNER 2012 - An album with 11 jazz/funk & Fusion tracks. Enjoy it! Mister G. Fall in love First impressions* Dream holiday* Road to freedom* Princess Fingers printing Playing the game This is fun!* Travellers' tales That's all *You can find also on "The early records" EP (2010)
THE EARLY RECORS 2010 - An EP with 4 tracks that anticipate the first album (set for 2012). 3 powerful jazz funk tracks plus a pleasant latin jazz track. Great music for a great listening! First Impressions Dream Holiday Road to Freedom This is Fun!
Ringraziando Ubaldo Schiavi, vi rinnoviamo l'appuntamento a domani, sempre su Stelle di Giorno, per un'altra intervista, un'altra emozione!