Sebastiano Rizzo, premio nazionale “Bronzi di Riace”, cortometraggio “La ricotta e il caffè", su regia, scritto da Camilla Cuparo, finalista del concorso “Tulipani di Seta Nera: un sorriso diverso”.
Premio della sezione speciale dedicata al valore sul lavoro e Vincitore del premio Miglior Regia del Festival del Cinema di Tropea 2013, oggi il regista Rizzo si presenta al pubblico del grande schermo con: Nomi e Cognomi, un film che promuoverà il territorio pugliese, ma allo stesso tempo ne denuncerà il degrado sociale grazie alla criminalità.
Prodotto dal giovane molfettese Corrado Azzollini per la pugliese Draka Production con la produzione esecutiva di Alessandro Contessa, il film è sostenuto da Apulia Film Commission , grazie a contributi importanti.
La Amra Communication Solutions di Giovinazzo, media partner del film si è unita alla produzione, ma la realizzazione è stata possibile anche grazie al sostegno delle aziende pugliesi e sponsor.
Conosciamo meglio questo regista attraverso un'intervista che sarà il suo biglietto da visita!
-Quando ti sei accostato per la prima volta al mondo artistico?-
"Ero molto giovane.. avevo circa 16 anni debuttando nella moda... per passare nei villaggi turistici (il villaggio è la palestra piu tosta e importante per chi vuole vivere su un palco)per poi passare al teatro. luogo in cui si entra ed esce dai sogni.."
-Cosa ti spinge a continuare questo percorso?-
"Ormai è parte della mia anima .. poter pensare e realizzare lavori in cui la gente si possa rispecchiare e sognare con te.. oltre che poter progettare spettacoli o film che abbiano un valore importante.. un messaggio che resti a chi lo vede.."
-Chi vorresti ringraziare per il successo ottenuto?-
"Diciamo che il primo ringraziamento in assoluto, e forse l'unico va alla mia famiglia, la quale mi ha sempre sostenuto pur con grande fatica e sacrifici...
" -Parlami del tuo ultimo progetto-
" Uscirà nella prossima stagione 2014/2015 un mio film.. il mio debutto al cinema dopo anni di regie teatrali, un film che racconta uno spaccato di storia italiana,,, il mondo dei giornalisti che vengono obbligati ad omettere le notizie vere." Fortunatamente non tutti sono corrotti, ma alle volte la lealtà morale e l'amore per la propria professionalita la si paga a caro prezzo. Questa è la storia del protagonista del mio Film interpretato da Enrico Lo Verso, con una straordinaria Maria Grazia Cucinotta, la quale interpreta la moglie del giornalista che per cercare di salvare il marito e soprattutto tutta la sua famiglia si allontana con le figlie provocando il marito con la speranza di essere seguita.. ma questo non accadrà
. Ninni Bruschetta, l'amico dai tempi dell' universita con il quale a combattuto tante battaglie che lo seguirà anche in quest'ultima. E Marco Rossetti, giovane giornalista che gli rimane vicino fino all'ultimo e dal quale prenderà un 'eredita pesante da proseguire per il bene di tutti. una partecipazione starordinaria di Dino Abbrescia."
-Con quale attore o attrice vorresti lavorare per ritenerti soddisfatto?-
"In realta non ho un attore con il quale vorrei assolutamente lavorare e dirigere... adoro Giovanna Mezzogiorno e mi piacerebbe molto dirigerla, la ritengo un'attrice straordinaria oltre che una donna molto bella."
-Come ti definiresti, se potessi?-
"Testardo...Generoso..Eclettito!"
Un film, dunque, che abbraccerà molteplici aspetti, sociali, economici e soprattutto che tenterà di apportare qualcosa di positivo per lo sviluppo socio culturale del territorio!
Io, consigliandone la visione, vi aspetto qui su Stelle di Giorno!