Vescovo di Corinto Dionisio o Dionigi di Corinto, viene venerato come Santo oltre che dalla Chiesa Cattolica, anche da quella Copta ed Ortodossa.
Le notizie sulla sua vita, sono quasi nulle e sono tramandate da Girolamo e da Eusebio Cesarea il quale ha conservato frammenti de otto delle sue lettere, inviate alle chieso Di Atene, Amastri e Lacedemone nel Ponto e di Cnosso a Creta. Questi framenti non contengono notizie sul santo ma informazioni sulla religiosità si regioni e città sotto il pontificato di Sotere.
Nel Martirologio Romano viene commemorato come martire ma della sua morte, come del resto della sua nascita non si sa nulla.