San Bernardino Realino
Santo del 2 luglio
Bernardino nasca a Carpi in provincia di Modena il primo dicembre 1530. Dopo gli studi di lettere all'università di Modena, nel 1556 conseguì la laurea in Diritto all'università di Bologna.
Nello stesso anno grazie alle sue doti fuori dal comune, venne insignito della cittadinanza milanese e governò come Podestà i comuni di Felizzano e di Cassine in provincia di Alessandria, città per la quale svolse per due anni la professione di avvocato fiscale.
Giunto a Castelleone in provincia di Cremona, svolse il suo ruolo di Podestà con grande abnegazione e rigore, che gli valsero la chiamata a Napoli come Luogotenente del Marchese di Pescara.
Qui per seguire la sua vocazione religiosa, rinunciò alla carriera e nel 1564 entrò a far parte della Compagnia di Gesù.
Dopo dieci anni, i Superiori lo inviarono a Lecce, dove si dedicò per oltre 40 anni con sacrificio, passione ed umiltà al bene dei fedeli, favorito spesso dal dono dei miracoli.
Il 2 luglio 1616 dopo essere stato proclamato ancora vivente patrono della città di Lecce, si addormentò per sempre.