Il Dro si conferma bestia nera della Pro Sesto. Dopo la vittoria dell'andata (unica sconfitta del girone d'andata della Pro Sesto), la squadra trentina si ripete anche al ritorno a Sesto San Giovanni espugnando il Breda per 2-0.
Dopo un inizio soporifero, è Gattoni al 18' ad avere la prima chance, il suo destro viene controllato da Gentile. Il Dro passa alla prima occasione: Antonucci mette in mezzo un pallone per Aquaro sul quale si oppone bene Tamma, sul tap-in il guizzo vincente di Proietto. Dall'altra parte Monni prova a riportare la gara subito in parità, ma Gentile è attento. Al 42' è ancora l'attaccante a salire in cielo di testa (bel cross di Segato), ma il pallone esce alto di poco.
Nella ripresa subito dentro Capelli e Carullo al posto di Bosco e Carnevale. Al 51' Scapuzzi viene atterrato in area davanti al direttore di gara, l'arbitro lascia correre tra le proteste della Pro. Successivamente è Monni a provarci dal limite dell'area, pallone fuori di poco. Al 57' ospiti vicini al bis con Aquaro che di testa non trova la porta. Dall'altra parte è Capelli ad avere una buona occasione, la sua conclusione finisce alta. Gli ospiti si ritrovano sul doppio vantaggio grazie ad un'autorete di Carullo. Doccia fredda per la Pro che resta in 10 per l'espulsione di Giubilato per somma di ammonizioni. Pro che poi recrimina per un rigore non concesso dal direttore di gara. Nonostante l'inferiorità numerica e il doppio svantaggio, c'è solo una squadra in campo: Scapuzzi (71'). mette in mezzo un bel pallone per Capelli, Ischia salva sulla riga. Il Dro si fa vivo dalle parti di Tamma con un bolide di Tuninetti sul quale Tamma fa un autentico miracolo. Il rigore per la Pro arriva al 76' con Capelli che viene steso in area: dal dischetto Monni si fa ipnotizzare da Gentile. Partita che finisce dopo 5' di recupero con un'ultima conclusione di Capelli.
In casa Pro resta tanta amarezza per la seconda sconfitta consecutiva. Mercoledì nell'infrasettimanale con il Brusaporto servirà un altro spirito per riprendere la retta via.