Dall'ufficio stampa del Comune riceviamo e pubblichiamo:
Investimenti sulle strutture scolastiche, riduzione della Tari per le famiglie, efficienza energetica e bilancio partecipato. Sono questi i punti più significativi del Bilancio di Previsione 2016 approvati ieri sera dal Consiglio comunale di Sesto San Giovanni. Importanti gli investimenti previsti sulla scuola: in estate partirà il piano da 5 milioni di euro per l’edilizia scolastica. Prosegue anche il percorso per fare di Sesto san Giovanni un vero e proprio distretto della scuola digitale: dopo quella già finanziata nelle scuole medie della città, è previsto nel 2016 il finanziamento della digitalizzazione delle scuole elementari, grazie allo stanziamento di 320.000 euro in tre anni.
Significativi gli interventi a favore di disabili: previsto un aumento di 100.000 euro per il sostegno educativo, mentre nel 2016, con un piano specifico per l'eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) proseguirà l'impegno per la loro rimozione. In diminuzione le tasse locali: insieme all’abolizione della Tasi voluta dal Governo, ci sarà anche una diminuzione del 5,2% medio della Tari per le famiglie e delle rette della mensa. Confermati gli impegni economici per gli investimenti sull’efficienza energetica degli edifici pubblici e aumentato di 200.000 euro lo stanziamento per la cura del verde di parchi e giardini.
Tutto questo in un contesto non facile: il Comune di Sesto, come l'anno scorso, non riceve più trasferimenti dallo Stato, anzi: versa alle casse centrali 900.000 € (300.000 € in più rispetto ai 600,000 già versati nel 2015). Inoltre, il gettito della TASI, abolita per i cittadini, non è stato compensato integralmente dallo stato e quindi nelle casse del comune sono entrati ulteriori 450.000 € in meno. “Pur nelle difficoltà, abbiamo fatto scelte forti – ha commentato l’Assessore al Bilancio Virginia Montrasio – Si aumentano le risorse a favore delle categorie più fragili di cittadini, si confermano tutti i servizi e si abbassano i costi per le famiglie. Abbiamo scelto di investire molte risorse nella scuola e per l’efficienza energetica: sono investimenti per il futuro delle giovani generazioni”. Un’ulteriore novità è rappresentata dall’introduzione del bilancio partecipato: 250.000 euro, infatti, sono stati destinati a progetti che saranno costruiti con i cittadini, che potranno scegliere le priorità e i progetti sui quali investire queste risorse.