INTERGRUPPO COMUNALE COMITATO POPOLARE PER SESTO - BARRIERE ARCHITETTONICHE: "ADESSO A SESTO SIAMO IN RITARDO"
I Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche sono previsti dal 1992 e la maggior parte dei Comuni non si è adeguata alla normativa. Spesso le città risultano inaccessibili ai disabili.
I consiglieri dei Gruppi del Comitato Popolare X Sesto Democratici per il Cambiamento e Giovani Sestesi, insieme ad altri gruppi rappresentati in Consiglio comunale, hanno proposto e fatto approvare il primo Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche della città.
Nell'incontro pubblico tenutosi ieri presso la Casa delle Associazioni con l'Associazione Luca Coscioni e l'Associazione Sestese Persone Disabili, è emerso come l'Amministrazione comunale non abbia rispettato i termini della delibera votata all'unanimità lo scorso mese di luglio.
"Ad oggi - ha commentato Eros de Noia, capogruppo dei Democratici per il Cambiamento - non risulta che il comune abbia censito gli spazi e gli edifici pubblici e non risultano nemmeno compiute le attività istruttorie che avrebbero dovuto essere completate in questi giorni. Su questo tema, registriamo il disimpegno di chi governa la città e di ciò chiederemo conto in Consiglio comunale al Sindaco e all'assessore ai Lavori Pubblici".
Paolo Vino, capogruppo dei Giovani Sestesi, presente all'iniziativa, ha dichiarato: "L'assessore ai Lavori Pubblici deve dare conto delle attività svolte sino ad oggi per la pianificazione dell'abbattimento delle barriere, ma deve anche rispondere del grave stato manutentivo di strade e marciapiedi che rendono ancora più difficoltosa la fruibilità della città per disabili e anziani".
La prossima amministrazione dovrà porre tra le sue priorità anche un progetto straordinario per la manutenzione di marciapiedi, strade e verde trascurate dal Sindaco Chittò.
Sesto San Giovanni, 13 gennaio 2017