Dopo il +30 a Carugate, altro derby lombardo in arrivo per il Geas, questa volta decisamente più impegnativo e con implicazioni di alta classifica, per un match contro Crema insidioso sia per il valore dell’avversaria, sia per le condizioni non perfette di alcuni elementi fondamentali della squadra rossonera. La squadra di coach Visconti arriva al PalaNat (palla a due sabato 21 alle 20.30) da quarta in classifica, a -2 dal secondo posto occupato dalla coppia Orvieto-Empoli, con l’obiettivo di essere la prima ad espugnare il parquet di Sesto quest’anno e non perdere terreno rispetto alle rivali per le prime posizioni. Nonostante la fuga maturata con i risultati del turno scorso (+4 sulle seconde) il Geas non potrà certo affrontare questo match in ciabatte (alludiamo alla moda del momento, il progetto “Ciabasket” i cui promotori hanno fatto visita alle rossonere nell’ultima partita interna di dicembre...), perché fino alla sirena finale non si potranno dormire sonni tranquilli. È una sfida di fascino anche per motivi storici: l’ultima volta che queste due squadre si sfidarono al PalaNat in A2 fu la leggendaria gara-3 di finale per la promozione, vinta dal Geas nel 2008. Arturi e Schieppati c’erano già, così come qualcuna delle attuali cremasche.
COACH ZANOTTI introduce così al match: "Crema è sicuramente una buona squadra, rodata, con giocatrici forti che stanno assieme da tanti anni. L’anno scorso ha fatto una grande stagione, poi quest’anno ha ripreso due elementi come Picotti e Capoferri. È una squadra che si conosce a menadito e gioca molto bene, una delle migliori del campionato: noi all’andata abbiamo fatto una grande cosa riuscendo a vincere su un campo difficile come il loro. Dovremo porre molta attenzione perché hanno molte giocatrici abbastanza simili, tutte capaci di segnare, lavorare bene sulle letture, mettere pressione. Sarà importante essere attente anche alla loro difesa, che nella gara d’andata era
cambiata a partita in corso, e dovremo sfruttare Ercoli che da loro ha fatto un’ottima partita, dato che sotto canestro sono un po’ più deboli di noi. In casa dobbiamo cercare di vincerle tutte e quindi dobbiamo trovare stimoli per proseguire questa nostra striscia, per mettere al sicuro il prima possibile la nostra partecipazione ai playoff".