Continua il successo per #MemoLive, il contest che dà spazio ai giovani talenti. Ieri sera al MEMO Restaurant Music Club di Milano si sono alternati 7 artisti che hanno presentato due brani ciascuno: un'inedito e una cover. Il contest, oltre ad essere ad iscrizione gratuita e ad essere all'insegna della trasparenza, è un'importante vetrina per giovani talenti è anche un modo per vincere un contratto con la Mescal, storica etichetta discografica che da molti anni si occupa di promuovere artisti talentuosi italiani.
A rompere il ghiaccio ci pensa LORENZO IURACÀ che, con la sua band, apre le danze con il brano inedito "Manicomio generale". Si tratta di un brano allegro, ritmato, melodico ed orecchiabile, liricamente dotato di ironia e sarcasmo. La cover è "Extraterrestre" di Eugenio Finardi rivisitata in chiave funky con un groove incalzante che si amalgama con una vocalità piacevole e stuzzicante. È poi la volta di FABIO SCACCABAROSSI che, accompagnato dalla sua band, propone "La mia realtà", brano rock che sprigiona grande energia. Sul palco il quartetto é affiatato e dimostra sicurezza e capacità di coinvolgere il pubblico. La cover è "Almeno stavolta" di Nek proposta con un vestito rock che sottolinea una grande grinta sonora.
Dopo un inizio a chiara matrice rock, il palco cambia veste con ROSMY che emoziona con una voce dotata, comunicativa e con un buon controllo della vocalità. "D'amore non si muore mai" è l'inedito eseguito piano e voce dall'atmosfera romantica che fa venir fuori le doti vocali di Rosmy. La cover è "Se mi sfiori", scritta da Mango ed interpretata da Mia Martini; brano molto delicato e di una profonda intensità. A Rosmy segue ALEX che continua l'atmosfera piano e voce dell'artista che lo ha preceduto e anche qui si denota una voce intensa, piena e limpida soprattutto nell'inedito "Provare ad amare". "Differente" di Nek è la cover interpretata senza sbavature con determinazione e precisione.
È poi la volta di ELISABETTA ARPELLINO che, a soli 19 anni, dimostra una buona presenza scenica ed una voce che trasmette libertà e gioia di vivere. L'inedito "Il circo di falsità" forse non è la tipologia di canzone più adatta alla sua voce che viene esaltata nella cover che fa emergere un'eleganza vocale molto interessante: un'interpretazione di grande intensità e un'atmosfera che rivela un mood molto intimo che riscuote un gran consenso da parte del pubblico. Il sesto a salire sul palco di MemoLive è BELLOT che si impossessa del pianoforte e stupisce con "Il voyeur", brano apparentemente strampalato costruito su una struttura melodica accattivante e su un testo/racconto che cattura l'attenzione del pubblico. La cover è una bella rivisitazione de "La giarrettiera rosa" di Paolo conte. Chiude la serata ELISABETTA GAGLIARDI (FT. NICOLA BRUNO) che emozionano il pubblico con il bellissimo inedito "Immagina" con un'anima musicale purissima ed una tecnica musicale e compositiva molto interessante.
Il verdetto della serata concede il passaggio del turno agli artisti che si sono esibiti a fine serata: BELLOT ed ELISABETTA GAGLIARDI (FT. NICOLA BRUNO). Altra serata piena di emozioni per #Memolive che, tappa dopo tappa, si conferma un'ottimo momento per poter gustare buona musica e rinnova di volta in volta la magia che i giovani talenti comunicano proponendo la loro musica.