Martedì 19 Giugno sul palco del CarroPonte di Sesto san Giovanni Jack Jaselli: cantante, chitarrista e autore nato a Milano e cresciuto girando il mondo. Prima di lui, dal vivo la splendida Sarah Stride.
JACK JASELLI
L’artista è in radio e su tutte le piattaforme digitali da marzo 2018 con “Nonostante tutto”, il secondo singolo in italiano, prodotto da Max Casacci. Questo non è solo un nuovo brano, ma è anche il documentario andato in onda su Real Time (canale 31), che racconta le genesi del pezzo scritto a 76 mani insieme alle detenute della Giudecca a Venezia.
Nel 2010 Jaselli ha pubblicato “It’s gonna be rude, funky, hard” registrato in una cantina e promosso dal vivo con più di 80 date l’anno, entrando con ben tre singoli nella classifica “ear one” dei brani più trasmessi dalle radio. Nel 2013 esce “I Need The Sea Beacuse It Teaches Me”, minialbum acustico registrato in trio da Jack, Max Elli e Nik Taccori interamente dal vivo, in una casa scavata negli scogli a picco sul Mar Ligure e prodotto dallo stesso Max Elli.
Nel luglio 2013 Jack vince il Cornetto Summer Of Music Tour Negramaro Contest, che gli ha dato l’opportunità di aprire i concerti della band salentina negli stadi di San Siro e dell’Olimpico, davanti a 80.000 persone.
Jack ha suona al fianco di numerosi artisti (Ben Harper, Gavin Degraw, Xavier Rudd, Lee Ranaldo, Fink, Lewis Floyd Henry, The Heavy, Giusy Ferreri, Alberto Camerini, Jack Savoretti per citarne alcuni). Da sempre interessato alle contaminazioni con la musica elettronica, Jack ha collaborato con artisti e produttori come Dj Aladyn e Pink Is Punk.
Nel 2016 entra in Universal Music ed esce “Monster Moon” –
registrato ai Fonogenic Studios di Los Angeles e prodotto da Ran Pink – con i singoli “The End” e “Welcome To The World” (quest’ultimo colonna sonora de “L’Estate Addosso”).
SARAH STRIDE
E’ uscito in aprile su tutte le piattaforme digitalie streaming, “Schianto”, il nuovo EP di 4 brani di Sarah Stride presentato in anteprima per Rockit e live a Torino in una speciale serata al Superbudda . Schianto è uno schiaffo in pieno viso sia dal punto di vista del suono che da quello dei testi.
Già conosciuta nel mondo dell’Underground per l’intensa attività live e le collaborazioni sia dal vivo sia in studio con personalità di diverso calibro italiane ed internazionali (Ivano Fossati, Howie B, Masbedo …), Dopo due album da solista Sarah Stride abbandona le consuetudini Alt-Rock per affidarsi all’elettronica asciutta e minimale del nuovo produttore artistico Kole Laca (Teatro degli Orrori) e riesce a mettere in connessione mondi decisamente diversi, quello della melodia italiana con una serie di riferimenti sonori e melodici che vanno indietro fino agli anni ’60 e ’70 di voci storiche come Nada, Mina, Mia Martini, Loredana Bertè, Antonella Ruggiero (periodo Matia Bazar) ed il mondo dell’industrial rock e della dark wave, un sound che a prima vista può forse sembrare inconciliabile ma che in realtà, grazie all’astute scelte di produzione di Kole Laca e Manuele Fusaroli (Zen Circus, Nada..), rende tutto straniante ma confortevole e mette in mostra una ispirazione sonora e melodica che la rende davvero unica e inedita.