6 aprile 2009: Terremoto dell'Aquila
Terremoto dell'Aquila: Alle 3:32 di lunedì 6 aprile del 2009 si aprì una profonda ferita nel cuore geografico dell'Italia e nella memoria collettiva, che a distanza di anni dal disastro è ben lungi dal rimarginarsi.
Preceduta da uno sciame sismico registrato a partire dal 14 dicembre 2008, la scossa di quella tragica notte toccò i 6,3 gradi di magnitudo, radendo al suolo gran parte del centro storico del capoluogo abruzzese e delle frazioni di Onna, Paganica e Tempera. Pesantissimo il bilancio umano: 309 vittime e 1.178 feriti, oltre a 65mila sfollati.
Avvertito principalmente in Abruzzo e in misura minore nel Lazio e nelle Marche, il sisma dell'Aquila è risultato, per numero di vittime e danni materiali (oltre 10 miliardi di euro), il 5º terremoto più distruttivo in Italia in epoca contemporanea.