Simona Molinari: Voce intensa e ritmi swing fanno di lei un'artista tra le più raffinate della nuova generazione.
Napoletana di nascita, ma aquilana d'adozione, visto che risiede da sempre nel capoluogo abruzzese, Simona Molinari si forma musicalmente all'insegna del jazz e della musica classica, diplomandosi presso il conservatorio Alfredo Casella dell'Aquila.
Nel 2006 ottiene il riconoscimento come "Miglior cantante" alla manifestazione "Premio 25 aprile" ed esordisce in teatro, collaborando, tra gli altri, con Michele Placido, Caterina Vertova e Giò Di Tonno. Nel 2008 vince il concorso Sanremolab, aprendosi la strada al Festival di Sanremo 2009, dove gareggia tra le "Proposte" con il brano Egocentrica (inserito nell'omonimo album d'esordio).
Si dimostra vicina alla sua terra e alle vittime del sisma del 2009, raccogliendo fondi con il singolo "Ninna nanna", inciso con il pianista classico Nazzareno Carusi, e prendendo parte al concerto "Amiche per l'Abruzzo".
Premiata ai Wind Music Awards come "miglior Giovane Artista", dal 2011 inizia a collaborare con il cantante italo americano Peter Cincotti, incidendo l'album "Tua" e presentandosi in coppia a Sanremo 2013 con la canzone La felicità, classificatasi al 13° posto. Alla fine della kermesse, pubblica il quarto album Dr. Jekyll Mr. Hyde. Nel 2015 arriva il suo quinto lavoro: Casa mia. Nell'ottobre 2018 partecipa al programma "#CR4 - La Repubblica delle Donne", condotto da Piero Chiambretti su Retequattro.
Nel Festival di Sanremo 2020 partecipa alla serata dei duetti cantando con Raphael Gualazzi una cover del famoso brano di Mina del 1964: E se domani.