Partecipa a Sesto Daily News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

26 settembre 1986: Primo numero di Dylan Dog

L'almanacco di oggi

Redazione
Condividi su:

Primo numero di Dylan Dog: Una giovane vedova che vede comparire il marito con l'aspetto di uno zombie si rivolge disperata all'investigatore Dylan Dog, che inizia le indagini accompagnato da Groucho, inseparabile assistente dalla battuta fulminante.

Con il titolo L'alba dei morti viventi esce in edicola il primo numero dell'Indagatore dell'incubo, fumetto horror ideato da Tiziano Sclavi e disegnato da Claudio Villa ed Angelo Stano. Il nome del protagonista è ripreso dal poeta gallese Dylan Thomas, mentre i tratti somatici per volontà dell'autore sono ispirati all'attore inglese Rupert Everett.

Edito dalla Sergio Bonelli Editore, diventa subito un fenomeno letterario conquistando anche i critici più severi come Umberto Eco. Dylan, ex agente di Scotland Yard, è un 30enne inglese che veste sempre allo stesso modo: giacca nera, camicia rossa e jeans. È claustrofobico, odia le armi e sul suo passato si sa ben poco.

Non è dunque un eroe che vince sempre, ma un uomo con le proprie paure e fragilità che lo portano a esplorare una dimensione onirica fatta di mostri celebri (Frankenstein, Dracula, etc) e altri meno, con cui spesso si trova a solidarizzare. Le persone che si rivolgono a lui sono in maggioranza donne di cui finisce quasi sempre per innamorarsi.

Destinato a diventare il fumetto più venduto in Italia, Dylan Dog ispirerà due film entrambi stroncati dalla critica: Dellamorte Dellamore (1994) con Rupert Everett e Dylan Dog: Dead of Night (2010) con Brandon Routh.

Condividi su:

Seguici su Facebook