Dieci le realtà lombarde che lo scorso 9 novembre hanno ricevuto il Premio Parità Virtuosa del Consiglio Pari Opportunità del Consiglio regionale della Lombardia: tra queste, l’unica cooperativa sociale è La Grande Casa, che si è aggiudicata il riconoscimento per aver applicato sistemi e tutele innovative in tema di welfare aziendale. Commenta così il premio il Presidente Liviana Marelli: “La Grande Casa si occupa dal 1989 di tutela e promozione dei diritti di bambini, ragazzi, famiglie, donne sole e con i propri figli, migranti. Proprio perché cooperativa sociale, ha nel proprio mandato statutario l’attenzione al principio della mutualità tra i soci: in cooperativa lavorano quasi 400 operatori di cui il 70% donne, le attività (residenziali, diurne) interessano 10 ambiti territoriali della Lombardia.
Il tema della conciliazione è quindi un tema costitutivo e indipendente, da sempre, dalla scelta associativa, poiché la nostra cooperativa non prevede e non attua distinzioni tra lavoratori soci e lavoratori non soci. C’è infatti parità di trattamento a tutti i livelli e quindi anche in riferimento alle scelte connesse alla parità virtuosa e alla conciliazione.
L’attenzione al work-life balance è per noi da sempre un punto d’orgoglio, ritendo una necessità, prima di tutto interna, la garanzia del benessere delle lavoratrici e dei lavoratori e l’attenzione e la vicinanza ai singoli percorsi, non solo professionali, ma anche di vita. Stessa attenzione che coerentemente i nostri educatori e professionisti riservano alle persone e alle famiglie che accompagniamo. Proprio come nei confronti di questi ultimi, l’attenzione non è un mero esercizio retorico, ma si compone di mille piccole attenzioni quotidiane: la relazione diretta e dialogica con le funzioni di responsabilità; la co-definizione dei tempi di lavoro individuale e il ricorso flessibile al part-time e allo smart working; la disponibilità in via preferenziale di servizi di conciliazione come nidi, centri prima infanzia, centri estivi e di servizi di consulenza psico-pedagogica, l’attenzione mirata e la costruzione di percorsi lavorativi ad hoc a favore delle lavoratrici al rientro dalla maternità. Questa cultura consolidata della prossimità è quello che maggiormente ci ha reso reattivi, aiutandoci a resistere al primo impatto della pandemia, a riorganizzare i tempi e i modi di lavorare garantendo a ciascun lavoratore il maggior agio possibile e contemporaneamente mantenendo alto il livello della qualità del servizio offerto alle persone che accogliamo.
La riorganizzazione ha comportato comunque uno sforzo organizzativo interno nel ridistribuire carichi di lavoro, l’implementazione delle dotazioni e delle infrastrutture tecnologiche per facilitare il lavoro a distanza e uno sforzo economico e gestionale per garantire ad esempio l’anticipo del Fondo Integrazione Salariale. La pandemia è stata però anche l’occasione per fare un salto qualitativo nel sistema di organizzazione del lavoro, ad esempio nella messa a regime di un sistema funzionale di smart working attraverso formazioni mirate, che ha migliorato ulteriormente una cultura aziendale già improntata alla flessibilità e alla sostenibilità. Siamo quindi felici e orgogliosi che questo premio riconosca il lavoro di ascolto e di presa in carico dei bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori, quale primo livello della comunità più allargata di cui la nostra cooperativa intende prendersi cura.”
***LA GRANDE CASA***
Custodiamo i diritti, costruiamo cittadinanza.
Accogliamo storie, nutriamo legami.
La Grande Casa società cooperativa sociale nasce nel 1989 con l’obiettivo di favorire e promuovere diritti, sostenere e rispettare ogni singolo progetto di vita, favorire l’integrazione sociale e lavorativa delle persone più fragili. Operiamo in favore di donne, minorenni e famiglie, giovani, migranti e comunità locale in 10 aree territoriali in Lombardia. I nostri 380 lavoratori esprimono il patrimonio socio-educativo che la cooperativa ha costruito nei suoi oltre 30 anni di attività. Educatori, psicologi, assistenti sociali. Essere cooperativa e impresa sociale è di per sé un valore che si esprime attraverso il lavoro comune, il confronto, la mutualità, la solidarietà e la partecipazione democratica. Ogni percorso individuale di uscita da una situazione di difficoltà merita per noi una cura e un’attenzione speciale. Per questo da sempre ci occupiamo di promuovere il benessere, la serenità e la consapevolezza di ogni singola persona che accompagniamo.
Nel 2020:
-abbiamo lavorato con 11.515 tra adulti, bambini e ragazzi seguiti nei nostri servizi e progetti
-abbiamo coinvolto oltre 4.600 persone in eventi e iniziative di formazione
-abbiamo accompagnato 483 famiglie
-abbiamo gestito 51 strutture
Abbiamo accolto:
-55 bambini nelle comunità residenziali
-50 mamme con bambini o donne sole nelle case di accoglienza, protezione sociale e avvio all'autonomia
-30 migranti
-10 minorenni migranti soli
-50 bambini e ragazzi nelle comunità diurne
-60 ragazzi nei centri di aggregazione giovanile
-100 bambini nei servizi per la prima infanzia
-attivato 120 progetti di affido familiare
www.lagrandecasa.it