Dopo un 2023 segnato da stagnazione economica e alta inflazione, il 2024 si presenta come un anno di ripresa e trasformazione per le aziende europee. Le previsioni economiche indicano una crescita moderata del PIL e un calo dell'inflazione, mentre le imprese continuano ad adattarsi a un panorama in costante evoluzione. Ma quali sono i punti chiave che definiranno il 2024 come un momento di grande cambiamento per le aziende? Vediamoli insieme.

Riparte la crescitaeconomica

Il 2024 segna la ripresa dell’economia con un incremento del PIL dell'1,0% nell'UE e dello 0,8% nella zona euro. Questa crescita è trainata principalmente dall'espansione dei consumi privati, supportata dall'aumento dei salari reali e dell'occupazione.Gli investimenti stanno crescendo più lentamente a causa del ciclo negativo dell'edilizia residenziale. Ciononostante le condizioni creditizie in miglioramento dovrebbero favorire un aumento graduale degli investimenti nel corso dell'anno.

L’inflazione scende

Un altro elemento positivo per le aziende nel 2024 è la riduzione dell'inflazione. Dopo aver raggiunto picchi storici, l'inflazione IPCA è scesa al 2,4% nell'aprile 2024, il livello più basso degli ultimi due anni. Le previsioni indicano che questa tendenza continuerà, con l'inflazione che dovrebbe stabilizzarsi intorno al 2,1% nel 2025 nella zona euro. 

Sono revocate le misure eccezionali legate all’energia

Le misure eccezionali di sostegno connesse all'energia, introdotte per far fronte alla crisi energetica, vengono gradualmente eliminate nel 2024. Questo comporterà una riduzione dei disavanzi pubblici, che secondo le previsioni si attesteranno al 3,0% nel 2024 e al 2,9% nel 2025. Non mancano però le opportunità per le imprese che investono. Anche grazie ai bandi per le imprese legati al Piano Transizione 5.0 (che dovrebbe diventare operativo nei prossimi mesi) e agli stanziamenti ancora attivi del PNRR.

I temi ESG restano al centro della scena

Nel 2024, le tematiche ambientali, sociali e di governance (ESG) sono tornate a essere una priorità per le aziende. Con l'entrata in vigore di normative come gli EuropeanSustainability Reporting Standards (ESRS), le aziende sono chiamate a rendicontare le loro performance ambientali in modo più rigoroso. Le imprese che sapranno integrare pratiche sostenibili e trasparenti nelle loro operazioni otterranno un vantaggio competitivo, mentre quelle che non riusciranno a farlo rischiano di essere escluse dai mercati e di subire contraccolpi dai partner commerciali.

L’intelligenza artificiale generativa sta cambiando le regole

L'intelligenza artificiale generativa sta rapidamente trasformando il mondo aziendale. Entro il 2026, oltre l'80% delle aziende utilizzerà modelli GenAI, rispetto a meno del 5% nel 2023. Solo le imprese che hanno già iniziato a sperimentarla possono comprenderne appieno il potenziale. E quelle che nei prossimi mesi adotteranno l'IA in modo responsabile potranno trarre vantaggi reali in termini di produttività, efficienza e customer experience.

Aumenta il valore dei dati

La gestione e l'utilizzo dei datisono sempre più importanti per le aziende. Con regolamenti come il Digital OperationalResilience Act (DORA), la gestione dei dati unificati e di alta qualità sarà essenziale per supportare le operazioni quotidiane e la pianificazione strategica a lungo termine.

Il 2024 è quindi unanno di trasformazione a tutti gli effetti, con una ripresa moderata e un grande numero di sfide per le imprese. Quelle che sapranno anticipare e adattarsi e anticipare nuove tendenze avranno un vantaggio competitivo irripetibile, ponendosi al di sopra dei competitor in un ambiente in costante cambiamento.