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Sabato 10 e domenica 11 dicembre al Teatro Studio Melato

Tempesta nella vita, salvezza nel teatro

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Riflessione del direttore del Piccolo Teatro, Sergio Escobar
"Ogni volta che sento dire 'teatro sociale' faccio fatica a condividerlo in generale perché è ovvio, il teatro è relazione e quindi è sociale. Nel caso del lavoro realizzato a San Vittore questo termine acquista un senso molto profondo. Il teatro fatto in carcere ha una dimensione sociale perché ha dei limiti e delle difficoltà oggettivi, delle misure di tempo, spazio, permanenza così come di sicurezza. Questo non significa, secondo me, che sia vissuto come un 'diversivo', anzi, è qualcosa che richiede uno sforzo organizzativo, di gestione e soprattutto molta complicità e disponibilità ad aprirsi da parte delle persone detenute. Il teatro ha una caratteristica straordinaria: ha in sé delle regole interne, non formali, che devono
fare i conti con quelle formali come la disciplina e l'impegno".


Sabato 10 e domenica 11 dicembre al Teatro Studio Melato

San Vittore Globe Theatre Atto secondo. Le Tempeste  - Teatro in “libera uscita”

Tempesta nella vita, salvezza nel teatro

Il Centro Europeo Teatro e Carcere torna al Piccolo, al Teatro Studio Melato, che l’aveva già ospitato nella Stagione 2014/15, con San Vittore Globe Theatre – Atto secondo. Le Tempeste. Sabato 10 e domenica 11 dicembre va in scena uno Shakespeare in veste inedita, recitato interamente al femminile da una compagnia aperta di volontarie, artiste e detenute.

Un intreccio di dialoghi e monologhi accosta i versi della Tempesta e di altre opere del Bardo a quelli composti dalle stesse interpreti, durante il percorso laboratoriale di “auto-drammaturgia” Dentro/ Fuori San Vittore condotto dalla regista Donatella Massimilla, uno spettacolo provato nei corridoi e nei cortili delle carceri durante le ore d’aria, portato in scena in spazi non tradizionali, un teatro in viaggio, in continuo spostamento, come le detenute in libera uscita.

Il testo di Shakespeare per le carcerate si fa veicolo di libertà e strumento di salvezza, occasione che permette di evadere dalle mura della cella; la tempesta diventa metafora della deriva esistenziale del singolo, del naufragio dal quale l’arte rappresenta  l’ancora di salvataggio. Alla ricerca teatrale si affianca la prospettiva di rieducazione e reinserimento lavorativo delle detenute, che connota il teatro come mezzo di espressione non soltanto artistica, ma soprattutto umana.

Uno spettacolo che desiderano dedicare a due Maestri che gli sono stati particolarmente vicini negli anni, Dario Fo e Giorgio Strehler. Il primo  ha donato loro momenti magici a San Vittore, alternando testimonianze a momenti artistici, il secondo appare come “Prospero” da immagini audiovisive clandestine, ritrovate quest'anno, che documentano l'incontro artistico e umano che, il 17 novembre del 1996, venti anni fa esatti, il Maestro fece con il loro gruppo Ticvin - La Nave dei Folli su “La Tempesta” di William Shakespeare.


Hanno creato la cooperativa sociale CETEC, diretto l'Edge Festival e scelto di praticare un Teatro della Vita dentro e fuori San Vittore e le carceri d'Europa.

Comprendendo sempre di più che il rovesciamento del teatro e carcere è in atto, sono loro, i detenuti attori, scrittori e artisti che prenderanno il loro testimone. A loro consegnano pedagogia e formazione, chiedono serietà e capacità di re-esistere.

Come Prospero vorrebbero scatenar Tempesta e ritrovare la loro Libertà. Una regia corale, unisce Le Tempeste delle attrici recluse ai versi di Shakespeare, ai tatuaggi delle loro vite.


Il Centro Europeo Teatro e Carcere

Il Centro Europeo Teatro e Carcere - CETEC, cooperativa sociale Onlus, realizza da oltre vent’anni anni progetti di arte nel sociale in Italia e in Europa.

Grazie a una compagnia “aperta” di artisti, giovani, cittadini e di detenuti ed ex detenuti, che prova nei corridoi e nei cortili e rappresenta nella Rotonda di San Vittore, nelle biblioteche carcerarie e negli spazi di socialità, il teatro, con la collaborazione della Direzione del Carcere e della Magistratura, conquista la “libera uscita”.

Il CETEC è nato dalla lunga esperienza di Donatella Massimilla come regista dell'associazione Ticvin Teatro (fondata insieme all’attrice catalana Olga Vinyals Martori), poi direttrice artistica del CETEC e dell’EDGE Festival, una rassegna europea dei teatri e delle arti nel sociale (con il Patrocinio del Comune di Milano-Assessorato alla Cultura, il Ministero dei Beni Culturali, la Regione Lombardia, il sostegno della Comunità Europea).

Come compagnia teatrale Dentro/Fuori San Vittore porta avanti una ricerca artistica, pedagogica e formativa che si ispira e si intreccia profondamente alle situazioni di disagio, marginalità e diversità. Nello stesso tempo, come cooperativa sociale lavora alla diffusione di pratiche ed esperienze artistiche che si riferiscono all'arte nel sociale organizzando festival, meeting, workshop e laboratori. Questo, negli anni, ha portato alla creazione di un vero e proprio network nazionale ed europeo, l'Edge Network. Il prossimo EDGE Festival 2017 – Teatri Oltre le Barriere, si terrà dal 9 al 14 maggio 2017 all’interno del primo teatro metropolitano di Milano, PACTA. dei Teatri Salone di via Dini.

L’attività della cooperativa sociale continua a rispondere al bisogno fondamentale di svolgere progetti artistici e culturali dentro e fuori i luoghi del disagio, avvicinare nuovo pubblico a spettacoli di compagnie teatrali che integrano nei loro ensemble artisti provenienti da diversi contesti edge, come, da anni, per il CETEC, le attrici e gli attori detenuti ed ex detenuti del carcere milanese di San Vittore.

Un progetto di alta qualità artistica e imprenditoriale che vede interpretare da parte del CETEC Onlus, un duplice ruolo, di attori e cuochi, nella nuova impresa di ApeShakespeare “To Bee or not to Bee”, prima ape car italiana di Street food e Street theatre, sostenuta dal Comune di Milano e dalla Fondazione Cariplo.


LA SCHEDA DELLO SPETTACOLO

Piccolo Teatro Studio Melato (Via Rivoli, 6 – M2 Lanza), 10 e 11 dicembre 2016

San Vittore Globe Theatre – Atto II

regia e drammaturgia Donatella Massimilla

costumi Susan Marshall

scene Gaia Fossati, Alessandro Franco

libri d’arte Alberto Casiraghy, Danuta Sikowska

light designer Massimo Consoli

suggeritrice shakespeariana Maggie Rose

CETEC - Dentro/Fuori San Vittore


Orari: sabato 10 dicembre, ore 19.30; domenica 11 dicembre, ore 16

Durata: un’ora

Prezzi: posto unico 10 euro

Informazioni e prenotazioni 0242411889 - www.piccoloteatro.org

News, trailer, interviste ai protagonisti su www.piccoloteatro.tv

 

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