La notte del 23 dicembre gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Sesto San Giovanni hanno ucciso l'attentatore di Berlino durante un conflitto a fuoco nel piazzale della stazione 1° Maggio, che durante un normale controllo era stato fermato. Il trentunenne tunisino Anis Amri, invece di presentare i documenti, ha estratto una pistola ed ha sparato, ferendo uno dei due agenti.
Il Sindaco Monica Chittò e il Vicesindaco Andrea Rivolta si sono recati di prima mattina sul luogo, per verificare lo stato dei fatti. Hanno immediatamente contattato il Vicequestore Roberto Guida che li ha rassicurati sullo stato di salute dell'agente ferito, ora ricoverato all'ospedale di Monza.
Il Sindaco ieri ha fatto visita all'agente insieme al Questore e al Vicequestore. Dopo aver appreso la notizia, il Sindaco ha convocato immediatamente la Giunta comunale che si è riunita ed è in costante contatto con la Questura. "La conferma che si tratti dell'attentatore di Berlino" dichiara Monica Chittò "mi è arrivata dal Vicequestore Roberto Guida e dal Ministro degli Interni Marco Minniti, con cui mi sono messa subito in contatto. Ringrazio i nostri agenti di Polizia per il loro lavoro, che dimostra il costante, continuo e capillare controllo della nostra città . Alle Forze dell'ordine esprimo vicinanza e immensa gratitudine a nome di tutta la città ".