Al teatro Nuovo va in scena una serata tributo in onore di Mia Martini. È stata una festa in musica, un incontro tra grandi interpreti e giovani emergenti, uniti dall'incontro, chi solamente artistico, chi umano, con una delle maggiori interpreti di sempre della canzone italiana d'autore. Lo spettacolo, presentato da Elonoire Casalegno, si apre con la performance degli artisti dell'Associazione Culturale Minuetto accompagnati dalla Mimà Sarà Band, che rompono il ghiaccio proponendo un medley della grande artista.
I primi big della serata sono i Matia Bazar, nella loro rinnovata formazione, che propongono "Gli uomini non cambiano". È tenero il ricordo di Anna Tatangelo, che racconta di aver conosciuto Mimì solamente attraverso le sue canzoni, proposte spesso nei primi concorsi da ragazza. La sua interpretazione di "Donna", strappa applausi a scena aperta. Così come Alexia, che si esibisce con il brano forse più noto di Mia Martini "Almeno tu nell'universo" e con la sua "Quell'altra", canzone-verità sui chiaroscuri della vita sotto i riflettori. Tra le interpretazioni dei giovanissimi, una menzione speciale va ad Alice Caioli e Leonardo Monteiro, che dopo la partecipazione a Sanremo Giovani hanno accolto l'invito a cimentarsi con il repertorio di una Signora della canzone.
La serata offre momenti di grande condivisione familiare, con la presenza sul palco di due sorelle Bertè, Leda e Olivia, e con l'auspicio che possa unirsi anche Loredana in un futuro prossimo. Tra gli interpreti maschili, Amedeo Minghi ripropone una canzone scritta proprio per Mimì, "Io e la musica", mentre l'ironico Pupo si esibisce con "Piccolo uomo". Sorrisi, cori e applausi del pubblico hanno fatto da cornice ad uno spettacolo-evento, giunto alle sua sesta edizione e che merita di diventare una piacevolissima abitudine in cartellone.