Mancano pochi giorni dall’evento dell’anno. Stiamo parlando del prestigioso premio “Gattopardo Ibleo” diretto dalla famosa regista Annarita Campo.
Il premio più ambito d’Italia sarà ospitato nella splendida cornice del Castello di Donnafugata a Ragusa.Ricordiamo che il Castello è stato scenario del
famoso romanzo omonimo “Il Gattopardo” scritto dallo scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa e adesso sarà l’ambientazione del prestigioso premio fondato dalla regista Annarita Campo.
Tanti gli ospiti e premiati di questa edizione 2018 che ha già fatto un bel botto prima dell’inizio ci saranno: il bellissimo attore di “Un posto al sole” Marco Basile, la cantante Carmen Villalba, la comica Mariuccia Cannata, il presentatore Cristiano Di Stefano, il Mago Salvin, l’attore Gianluca Barillà, il Duo Imbesi- Zangarà, il cantautore Mirko Marsiglia, la cantante Gianna Dimartino, l’avvocato Giovanni Giuca, il dottore Carmelo Di Rosolini,la presentatrice Anna Teresi, l’attore Salvatore Cilone, il giornalista Santi Cautela, la pittrice Rosa Strano.
L’evento è presentato dalla bellissima Anna Teresi.
Straordinario successo questo anno del Gattopardo Ibleo firmato Annarita Campo. Oltre ad avere prestigiosi nomi tra i premiati, l’attenzione rivolta a questo prestigioso riconoscimento è stata tantissima, basti pensare che sono già usciti in 10 giorni 67 articoli ed i video del premio hanno raggiunto i 22.044 visualizzazioni.
Diciamo chiaramente che la regista Campo è una stratega in campo pubblicitario. E’ riuscita, come al suo solito, a tenere incollato il pubblico per settimane su questo evento, producendo e dirigendo una serie di video con protagonista la comica Mariuccia Cannata e la regista stessa ambientati nelle zone di Donnafugata e al Castello che hanno divertito tantissimo il pubblico, oltre ad aver realizzato diversi video con protagonisti i premiati stessi.
Complimenti alla regista Campo per il suo ennesimo successo.
L’appuntamento è questa domenica alle ore 20.00 a Ragusa presso il Castello di Donnafugata con il premio “Gattopardo Ibleo”.
Nella foto: La locandina del premio