Anche i nostri cittadini possono tirare un sospiro di sollievo pensando ai disagi finora accaduti nel ricevere la posta con evidente ritardo.
Ultimamente soprattutto, a quanti di noi è capitato di trovarsi per esempio con bollette che arrivano già scadute o lettere inviate finalmente recapitate ma recanti la data dello scorso anno ?
Dovrebbe essere una situazione con un termine: infatti iin settimana è stato firmato un accordo che prevede l’assunzione di trecentotrentanove contratti a tempo pieno per i portalettere in Lombardia.
Riguarda tutti i postini impiegati a tempo parziale nella Regione il contenuto dell’accordo firmato tra sindacati e Poste per la trasformazione del contratto collettivo.
La data di cambio contratto è fissata per il prossimo 1 aprile e come ha dichiarato Giuseppe Marinaccio, segretario generale della Cisl Poste della regione l'obbiettivo è quelo di rimuovere ”la principale causa di ritardi e disservizi nella consegna della corrispondenza’‘.
Siamo tutti in fila ad aspettare che parta questo decreto mentre ci si chiede : ma se le tariffe postali sono sempre state allineate alle esigenze dello statoi come è possibile che a pagare siamo sempre i consumatori???
A presto sperando non in coda...