Dal Movimento 5 Stelle Sesto San Giovanni riceviamo e pubblichiamo:
Sotto Attacco: le conseguenze dei tagli Governativi a Sesto San Giovanni.
La bozza della nuova legge di bilancio del governo italiano sta portando preoccupazioni tra i Comuni, per i tagli al turnover del personale. Questa normativa prevede che solo il 75% dei dipendenti pubblici in uscita venga sostituito, un meccanismo che limita l'assunzione di nuovo personale in enti locali e servizi pubblici essenziali, come asili nido e servizi sociali. Questo blocco si riflette in una riduzione forzata del personale nelle amministrazioni locali, costrette a operare con organici già ridotti, penalizzando l’efficienza e la qualità dei servizi offerti ai cittadini. Il governo centrale dicendo una cosa e facendone un’altra come capita spesso, non ha nessun rispetto degli Enti locali, attuando questo taglio.
Inoltre, si teme che una simile misura possa aprire alla privatizzazione di servizi locali, poiché la carenza di personale rischia di spingere verso l’esternalizzazione di attività finora gestite pubblicamente. Questa direzione, in contrasto con le promesse di autonomia differenziata, viene percepita come una spinta verso l’aumento di costi e precarietà , avvantaggiando intermediari privati e riducendo l’affidabilità del settore pubblico.
Il Movimento 5 Stelle ha proposto di escludere le spese per il personale dai vincoli di bilancio, ma la decisione non è stata adottata, lasciando le amministrazioni locali vulnerabili a tagli e possibili inefficienze future. Per i cittadini sestesi, questo potrebbe significare servizi più costosi, meno efficienti o peggio ancora il loro abbandono, oltre ad un impatto significativo sulle condizioni di lavoro dei dipendenti pubblici.