APPROVAZIONE DEL BILANCIO DEL COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI
Martedì 26 aprile abbiamo interrotto il consiglio comunale a Sesto San Giovanni, chiedendo di parlare ai capi gruppo, 15 minuti di confronto intensi con quasi tutto il consiglio comunale dove abbiamo rimarcato l'importanza di riprendere al più presto il dialogo sulla proposta di interramento dell'elettrodotto che attualmente si è fossilizzata solo sulla richiesta del comune di una indagine epidemiologica che rimane ferma da oltre due anni, e che comunque non è sufficiente per poter risolvere il problema.
Abbiamo chiesto alle forze politiche proprio nel giorno in cui incominciavano a discutere del bilancio di trovare soluzioni differenti alla “semplice variazione di bilancio” più volte indicata, abbiamo chiesto di mettere sul tavolo le capacità che una classe politica deve avere nella soluzione dei problemi di una città.
Non ci aspettavamo nessuna modifica a questo bilancio, ma delle risposte, che sicuramente durante i quattro giorni di discussione ci sono state, come c’è stato il solito teatrino di voler accorpare l’Associazione Sottocorno ad una o ad un’altra forza politica, anche se dopo 5 anni non è stato compreso che siamo presenti per la risoluzione dei problemi irrisolti da decenni e non per le vostre campagne elettorali.
Quello che non ci aspettavamo e ci ha deluso, è stato l’intervento del capogruppo del PD nel consiglio comunale di venerdì 29 aprile, bé no, quello non ce lo aspettavamo, non ci aspettavamo che la giustificazione per la mancanza di una previsione di spesa, di un qualsiasi accantonamento o altro relativamente all'interramento dell'elettrodotto fosse giustificato affermando (testualmente):
"…RITENIAMO NON CI SIA L' INTERESSE PUBBLICO PER LA CITTÀ ..."
Ricordiamo che la via Sottocorno e la via Lombardia sono parte integrante della città di Sesto San Giovanni e che i suoi residenti sono cittadini sestesi che pagano le tasse comunali, tale affermazione è grave perché sembra non conoscere i problemi delle periferie ed in particolare questo problema discusso con tutte le forze politiche e in particolar modo con esponenti di questo partito, con i quali abbiamo avuto da 5 anni un dialogo a tratti anche intenso, composto di analisi, proposte e confronti, tale affermazione, come del resto il proseguo dell’intervento rappresenta una "pietra tombale" su tutto ciò che è stato fatto visto che GLI APPROFONDIMENTI CHE SONO STATI RICHIESTI SONO STATI AMPIAMENTE ESPOSTI NEL CORSO DI QUESTO ULTIMO QUINQUENNIO, infine per l'abbandono che c’è stato negli ultimi decenni in questa zona periferica, le persone, qui non si sentono persone di serie A e neanche di B (ma di qualche serie inferiore) e per chi vuole ripartire dalle periferie per una nuova gestione della città ci sono molti punti su cui riflettere.
Comunicato Stampa
Consiglio Direttivo dell’Associazione di via P.SOTTOCORNO