Partecipa a Sesto Daily News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

SGOMBERO CASA ROSSA - L'INTERVENTO DEL VICE SINDACO

COMUNICATO STAMPA

Redazione
Condividi su:

Sgombero casa rossa: l’intervento del vicesindaco

Questa mattina è in corso lo sgombero dell’immobile occupato di via Italia, la cosiddetta casa rossa, da parte delle Forze dell’Ordine.

L’Amministrazione comunale, come previsto, è intervenuta con la Polizia Locale e gli operatori dell’Ufficio Casa per monitorare la situazione e intervenire nei casi per i quali si era già trovato un accordo per la presa in carico.

“Nelle scorse settimane – ha commentato il vicesindaco e Assessore alla Casa Andrea Rivolta – avevamo monitorato la situazione e concordato un nostro intervento per trovare una soluzione per i nuclei familiari con minori. La situazione di questa mattina, però, non è la stessa che si era presentata nei giorni scorsi”.

I censimenti delle Forze dell’Ordine, infatti, avevano rilevato la presenza di un nucleo familiare con minori e  di uno – sempre con minori – ancora in attesa dello sfratto. Nel primo caso, l’Amministrazione si era accordata per farsi carico della famiglia, mentre nel secondo ha più volte sollecitato il nucleo a rientrare nel suo alloggio per ricevere la regolare notifica di sfratto. Solo in questo caso, infatti, è possibile attivare le procedure di presa in carico.

“Questa mattina – prosegue Rivolta – il nucleo che avevamo invitato a tornare a casa era ancora lì, mentre la novità è la presenza di un’altra famiglia con minori, mai presente prima, che evidentemente è stata fatta entrare nei giorni scorsi proprio in vista dello sgombero.

Chi ha gestito e usato politicamente questa vicenda si è comportato in maniera irresponsabile, utilizzando lo sgombero previsto per aggravare volontariamente una situazione già difficile. L’Amministrazione si è sempre impegnata per aiutare chi è in difficoltà, ma condanna fermamente questi atteggiamenti, che rischiano di mettere a repentaglio tutto il lavoro svolto finora”.


14 LUGLIO 2016

Comunicato Stampa

 

 

 

Condividi su:

Seguici su Facebook