Dal PD di Sesto riceviamo e pubblichiamo:
Un altro inqualificabile scivolone di Forza Italia: Otello Ruggeri, candidato nella lista di Forza Italia qui Sesto, invita ad insegnare "Faccetta nera" agli alunni delle medie. Il post, pubblicato su facebook, è stato scritto da Ruggeri in seguito alla festa della Caserma Montello, in cui sono ospitati dei profughi, durante la quale i ragazzi delle medie hanno intonato "Bella ciao", una canzone simbolo di tutte le lotte contro l'oppressione e il nazi - fascismo.
Un candidato al Consiglio comunale di Sesto che invita ad insegnare nelle scuole in inno fascista, simbolo di oppressione e colonialismo, nella città Medaglia d'Oro per la Resistenza: uno schiaffo in pieno viso alla storia ed al tributo di sangue che la nostra città ha pagato per la libertà del nostro Paese.
Il silenzio di Roberto Di Stefano, candidato Sindaco per Forza Italia è agghiacciante, sia che si tratti di silenzio dettato dalla vergogna, sia che si tratti di silenzio connivente. Il Partito Democratico di Sesto chiede pubbliche scuse alla città e ai cittadini, moltissimi dei quali annoverano tra i propri antenati le vittime della lotta al nazi fascismo, e, da parte del candidato Di Stefano, una netta presa di distanza dalle dichiarazioni del suo candidato al Consiglio comunale, parole che nel nostro Paese vengono catalogate come "apologia del Fascismo". Sesto, con la sua gloriosa storia, si merita ben altro che un candidato sindaco e un consigliere comunale che offendono la sua memoria storica ed i valori in cui crede.
Marco Esposito
Segretario Cittadino PD
Sesto San Giovanni