Roberto Di Stefano: "Concluso il tour nei quartieri, stringendo la mano ai sestesi e consumando le suole delle scarpe."
Si è concluso ieri il tour elettorale di Roberto Di Stefano, candidato sindaco del centrodestra a Sesto San Giovanni. "Una campagna elettorale che si è svolta prevalentemente fuori, nelle piazze e nei quartieri - spiega Di Stefano - perché ho voluto e voglio ancora incontrare se non tutti, almeno la maggior parte dei cittadini per ascoltare i problemi delle zone e illustrare il mio programma per il futuro di Sesto San Giovanni. Nell'era del mondo virtuale ho scelto la strada del porta a porta, del contatto, dello stringere la mano ai sestesi.
Una campagna elettorale come quelle di una volta. Quelle, per intenderci, nelle quali il candidato consumava le suole delle scarpe, infilava un appuntamento dopo l’altro, iniziava la mattina presto e finiva la notte tardi."
Roberto Di Stefano ha incontrato i sestesi nei loro quartieri, negli spazi di socialità , nei condomini, nelle associazioni, per illustrare le priorità "a conferma che la mia candidatura a sindaco è un fatto collettivo e rappresenta la spinta al cambiamento."
I progetti che andranno a creare il manifesto delle priorità per i quartieri, voluto dai cittadini sono in sintesi i seguenti:
Isola del Bosco (rilancio del commercio, maggiori controlli in via Renzo del Riccio, ztl in via Fiume, riapertura bocciofila)
Rondò - Torretta (riapertura piscina Carmen Longo, sistemi di sicurezza per il rione Marconi - Trento e Trieste, stop prostituzione su via Carducci)
Rondinella - Restellone (deciso no a grande Moschea, video sorveglianza in zona stazione Fs, ex sede quartiere 2 destinata ad uso socio ricreativo per gli anziani)
Cascina Gatti - Parpagliona (rifacimento del porticato di via Marzabotto, mantenimento ambulatorio sanitario di via Marx, chiusura graduale dell'inceneritore, ztl per snellire traffico dei pendolari)
Pelucca - Villaggio Falck (ripristino del medico di base nell'ambulatorio della Pelucca, miglioramento rete di collegamento con centro città , recinzione e video sorveglianza nel giardino tra via Mincio e via Tevere)
"Dobbiamo ridare democrazia a Sesto San Giovanni visto che è mancata negli ultimi cinque anni", ha concluso Di Stefano. "La prossima giunta comunale sarà caratterizzata da una profonda uguaglianza tra tutti i quartieri e da un grande ascolto dei cittadini e delle loro esigenze.
Da sindaco mi assumerò la responsabilità di dialogo coi quartieri per rilanciare Sesto San Giovanni dopo decenni di delusioni e inganni."
