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Il PD sestese chiede chiarimenti sui lavori della Città della Salute

COMUNICATO STAMPA

redazione
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Dal PD SESTO riceviamo e pubblichiamo:

Il gruppo consiliare del Partito Democratico, visto l'articolo di stampa dello scorso 7 dicembre apparso su Il Corriere della Sera che informa del raggiunto accordo preliminare con la proprietà Milanosesto di un centro ospedaliero privato/accreditato che si insedierebbe nelle aree ex Falck in aggiunta al già definito progetto della Città della Salute e della Ricerca, ha presentato una interrogazione al Sindaco su questa notizia e sui tempi di avvio dei lavori della CdSR.
È stato chiesto di precisare le tipologie di assistenza sanitaria e di cura previste con l'arrivo, se confermato, di questa nuova struttura ospedaliera; se l'amministrazione si è posta il tema della sovrapposizione dell'offerta sanitaria nel costituendo distretto della Salute e della Ricerca cui si aggiungerebbero quindi nuove funzioni a quelle già esistenti del Besta e dei Tumori.

Esortiamo che questi progetti siano resi pubblici, che ci sia un programma degli interventi a livello locale e che poi non ci siano sovrapposizioni con l'Ospedale di Sesto San Giovanni e l'Ospedale Bassini che sono i due presidi pubblici del distretto. Ricordiamo che la Città di Sesto San Giovanni si è aggiudicata la realizzazione del progetto della Città della Ricerca e della Salute perchè si garantiva la presenza, a poca distanza dai due istituti, Besta e Tumori, di strutture ospedaliere generaliste di supporto alle prestazioni sanitarie, nello specifico i due Istituti pubblici.

Abbiamo chiesto quale sarà l'area individuata sulle aree ex Falck per il nuovo insediamento; lo stato attuale del progetto e se necessiterà di un'ulteriore variante al P.I.I vigente; se i tempi di un'eventuale variante potranno determinare ulteriori ritardi all'inizio lavori della Città della Salute e della Ricerca. Su questa abbiamo chiesto per quando è previsto l'inizio dei lavori; se ci sono state recenti modifiche al cronoprogramma definito a suo tempo dalla precedente Giunta Comunale con Regione Lombardia e del perché non ne è stata data notizia.
Noi alcune delle risposte alle nostre tante domande le abbiamo avute nella risposta che l'assessore regionale al Territorio, Urbanistica, difesa del suolo e Città metropolitana ha dovuto dare alla interrogazione del Vice Presidente del Consiglio regionale Sara Valmaggi presentata in data 22 settembre 2017 rispondendo solo il 6 dicembre u.s. ma vogliamo avere contezza e riscontri a tutte le nostre domande soprattutto dalla
amministrazione comunale. Abbiamo appreso da Regione Lombardia che il risultato di conclusione dei lavori di bonifica dell'intero comparto sono previsti per fine marzo con il rinvio dei termini entro tale data della cessione delle aree dal Comune di Sesto San Giovanni alla Regione. 

La complessità della realizzazione del rispetto del cronoprogramma dimostra la necessità di un presidio istituzionale continuo da parte del
Comune di Sesto San Giovanni. Avevamo chiesto all’Assessore comunale competente chiarimenti e più precise informazioni nel corso della commissione consiliare tenutasi in seduta pubblica il 12 dicembre scorso. Nel non rispondere, l'Assessore ci rimandò al fatto che la questione era
riservata perché riguardava un accordo tra privati.

A noi ovviamente questa risposta non è bastata! La pianificazione urbanistica e la dotazione di servizi della Città non possono vedere l’Amministrazione Comunale, espressione di tutti i Cittadini, come soggetto passivo e non protagonista delle scelte che vengono fatte dal privato. Ecco perché abbiamo sollecitato con questa interrogazione l'amministrazione di darci quanto prima tempi certi per il completamento dell’opera.

Nicola Lombardo
Segretario Cittadino Partito Democratico Sesto S. Giovanni

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