Dalle Donne democratiche Sesto S. Giovanni riceviamo e pubblichiamo:
In occasione del prossimo 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, abbiamo avuto modo di apprendere, grazie al sito del Comune, le iniziative proposte dall’amministrazione sestese. Il tutto si ridurrà a sei eventi: tre dei quali saranno minicorsi di autodifesa (un paio d’ore) con l’omaggio di uno spray urticante da parte del centro commerciale Vulcano che, tra l’altro, ospiterà i corsi. Ad arricchire questa “incredibile” proposta culturale vi sarà, per fortuna, la proiezione del film “La fuga di Teresa” (di Margarethe Von Trotta) curata dall’Associazione Lucrezia Marinelli, la stessa associazione che ha ricevuto lo sfratto dal Comune ma che, in maniera intelligente, ha ritenuto la problematica della violenza sulle donne più importante delle diatribe contrattuali e di cassa del Comune.
Vi sarà anche un dibattito sul tema “Donne al centro” con avvocati, medici, ecc ... e l’ultimo appuntamento sarà di carattere musicale realizzato dal liceo Carlo Tenca di Milano. Tutto qui! Ancora una volta, quando si tratta di questioni relative al mondo femminile ci obbligano ad affermare: “tutto qui!”. Al netto dei contributi delle pochissime associazioni coinvolte, la quantità e la qualità di alcuni eventi fanno decisamente pendant con la clip girata dal sindaco Di Stefano, l’11 ottobre scorso, in occasione della Giornata Mondiale dei diritti delle bambine e delle ragazze che si concludeva con la sibillina voce fuoricampo (del suo responsabile della comunicazione) che stupito affermava “Tutto qui?”. Dalle scelte fatte si capisce come il problema della violenza sulle donne, che trova tra le pareti domestiche il suo ambiente privilegiato, non venga minimamente trattato o considerato. Inviterei tutti a verificare gli eventi e le iniziative proposte sul tema durante le amministrazioni precedenti sia in termini di qualità che quantità e sarà chiaro quanto la questione della violenza sulle donne non interessi al Sindaco e tantomeno agli assessori.