La città di Sesto e il suo concorso è "internazionale" e quindi tra i finalisti (ha lottato come gli altri) abbiamo anche un francese...Pierre Nourry.
D: Buongiorno, dopo una breve presentazione di Lei si faccia conoscere ai nostri lettori con 3 aggettivi che la rappresentino.
R :Buongiorno, mi chiamo Pierre sono Francese ho 35 anni e vivo in Italia a Sesto da 5 anni. Sincerò, altruista, premuroso è cosi che mi sento, che penso di essere.
D: Che emozioni prova nel cantare?
R: Cantare ti rende felice, ti fa dimenticare tutto, a volte ti permette di esprimere cose che non oseresti dire parlando.
D: Quale è il/la cantante/gruppo che più la entusiasma? Italiano e straniero.
R: Purtroppo, non ho una cultura musicale italiana molto sviluppata, me la sto facendo, tanti cantanti mi piacciono in Italia, e senza andare sui pesi massimi della poesia tipo De Andrè direi che la musica di Jovanotti mi entusiasma molto è una musica leggera e fresca. Un gruppo straniero che mi piace ascoltare è Muse, la combinazione tra potenza e melodia mi piace tanto.
D: Perchè ha deciso di partecipare a “Una Voce per Sesto”?
R: Perché mi piacciono le sfide, è anche una maniera di provare a me stesso che sono capace di cantare su un palco davanti a un pubblico. E devo dire che non potevo concepire abitare a 2 passi dello spazio arte di SESTO e non andare alle selezioni. Alla fine sono passato, sono felicissimo!
D: Che consiglio darebbe ad un suo “collega” che, indeciso, ha lasciato perdere l'idea di presentarsi alle selezioni?
R: Direi che se gli piace cantare, “una voce per Sesto” gli permette di farlo alla grande! e circondato da persone appassionate di musica che ti danno consigli. Allora perché non provarci? dai!
D: Un invito speciale da parte sua ai lettori per farli partecipare alla finale del 10 maggio?
R: Penso proprio che gli ingredienti di una splendida serata ci saranno .Noi selezionati felici saremo lieti di vedervi il 10 Maggio!
D: Chi vincerà? Ha qualche preferenza?
R: Non ho preferenza in quanto purtroppo non li conosco ma sicuramente vincerà quello/quella che saprà comunicare questo “je ne sais quoi” indescrivibile che piacerà.
Non vi resta che venire a conoscere Pierre Nourry il 10 maggio alla finale !!!