Domenica 17 marzo, a Cinisello, Roberto Salis, padre di Ilaria, parteciperà all'iniziativa organizzata da Alleanza Verdi Sinistra di Cinisello Balsamo.
Com'è noto, la militante antifascista, da 13 mesi reclusa in Ungheria, è accusata di aver provocato lesioni aggravate a due manifestanti neonazisti per cui rischia ventiquattro anni di carcere. Ilaria si è sempre dichiarata innocente e ha rifiutato il patteggiamento che avrebbe chiuso il processo.
L'incontro, dal titolo "Senza catene. Per Ilaria Salis e per tuttə", si terrà alle 18 alla Cooperativa Agricola di via Mariani 11.
I lavori verranno introdotti da Francesco Casarolli, di Europa Verde di Cinisello, a cui seguiranno gli interventi di Roberto Salis, Rosaria Di Stefano, di La Città Giusta-Sinistra per Cinisello, Gaetano Petronio, di Sinistra Italiana di Cinisello, e Gabriella Milanese, presidente dell'Anpi di Cinisello. Dafne Sagrati di Ugs Lombardia modererà il dibattito.
Salis è reduce da Strasburgo, dove ha avuto una serie di incontri. Il padre di Ilaria si è detto preoccupato delle condizioni della figlia. Il 28 marzo chiederà per lei i domiciliari a Budapest.