Su questo tema, che ha uno stretto collegamento con tutte le tematiche ambientali, intendo proseguire il lavoro svolto dal 2012 ad oggi.Abbiamo redatto il Paes, piano d'azione per l'energia sostenibile, che oltre a fare il punto della situazione su quanto speso negli ultimo 10 anni per il risparmio energetico (oltre 10 milioni di euro, con un risparmio di ca 800.000 già maturato nelle bollette - cappotti e infissi in tre scuole e nelle case erp di via Marx 606, apposizione di pannelli fotovoltatici su nostri edifici ERP i principali) programma gli interventi fino al 2020 ed oltre. Più ed oltre che il risparmio, il tema riguarda l'efficienza energetica.
Vi è un primo tema di metodo: qualunque intervento edilizio deve tener conto del tema dell'efficienza (ad esempio, nel caso degli interventi di prevenzione dello sfondellamento nelle scuole, si è prevista anche la sostituzione delle luci tradizionali con luci led)
Ecco le principali linee di azione, coerenti con la specificità della nostra città :
• assumere tra gli obiettivi prioritari la riduzione dei consumi di energia attraverso l'efficientamento del patrimonio edilizio esistente;
• stimare gli effetti delle azioni di efficientamento del patrimonio edilizio esistente in termini di occupati diretti e indiretti;
• sostenere la formazione e l'aggiornamento professionale, attraverso specifiche azioni (come lo Sportello Energia&Clima e i Cantieri per l'energia);
• arricchire il percorso del distretto-cluster dell'energia nella prospettiva della smart city, con la consapevolezza che la dematerializzazione dei processi di gestione amministrativa, l'estensione dei servizi on line, la promozione dello smart working/lavoro agile riducono la domanda di spostamenti, i consumi di carta e l'impiego del tempo per cittadini ed imprese, migliorando la qualità del lavoro;
• monitorare, gestire e verificare i consumi degli edifici comunali (e non solo) attraverso le azioni Data Energy e Diagnosi energetiche, per programmare i nuovi interventi di efficientamento – come la sostituzione in corso degli apparecchi di illuminazione con tecnologie a LED – a partire da un maggior numero di informazioni;
• promuovere azioni per incentivare l'impiego di mezzi e soluzioni a basso impatto sull'ambiente urbano (trasporto pubblico, auto elettriche, bici, mobilità pedonale, pedibus), l'uso condiviso dei mezzi di trasporto (car sharing in chiave metropolitana) e dei servizi alla mobilità delle merci (come gli sportelli per l'e-commerce).
In particolare, il Piano d'azione per le energie sostenibili di Sesto San Giovani Sesto2020 è mosso dai seguenti obiettivi generali:
1. ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera oltre il 20% entro il 2020 come contributo locale all'incremento della temperatura della Terra (mitigazione);
2. incrementare la resilienza della città agli effetti negativi dei cambiamenti climatici in atto (adattamento);
3. ridurre i consumi di energia negli usi finali;
4. aumentare l'efficienza energetica del sistema locale, per liberare risorse e creare economie;
5. contribuire allo sviluppo dell'economia verde – nei campi della formazione, della produzione, dell'edilizia e dei trasporti – anche come misura economica anticiclica;
6. perseguire la transizione energetica, diminuendo la quota prodotta da fonti fossili e rafforzando il ricorso a quelle rinnovabili, alla produzione locale, alla generazione distribuita;
7. garantire l'accesso ai servizi energetici, sicuri, sostenibili e alla portata di tutti i cittadini;
8. caratterizzare i processi amministrativi della città secondo modelli di innovazione gestionale e tecnologica: aperti, condivisi, trasparenti, intelligenti
9. incrementare la consapevolezza diffusa sulle tematiche dell'energia e della sostenibilità dello sviluppo;
10. perseguire il modello della rete di scambio e cooperazione con le città che hanno sottoscritto il Patto dei sindaci per l'energia sostenibile.
L'azione di efficientamento del patrimonio edilizio comunale comprende interventi già realizzati fino all'anno in corso e quelli programmati fino al 2020.
Dal 2005 al 2016 sono stati realizzati nove interventi di efficientamento con un investimento complessivo di oltre dieci milioni di euro.
Entro il 2010, si assume l'obiettivo di ridurre del 6% i consumi energetici relativi agli edifici comunali, riscaldando con il teleriscaldamento il palazzo comunale, 15 scuole ed altri 7 edifici comunali oggi scaldati a metano. Attiveremo peraltro audit energetici sul patrimonio pubblico e realizzer una rete di monitoraggio – con contatori intelligenti e dati raccolti in remoto – per la misurazione, il controllo e la gestione efficiente dei consumi energetici degli edifici comunali, in una prospettiva di Smart City. L'azione comprende anche l'istituzione di uno specifico Nucleo di valutazione intersettoriale sui consumi energetici, finalizzato alla verifica puntuale dei costi e delle possibilità di risparmio per le utenze energetiche comunali. Illumineremo a LED scuole e palestre. A tale azione si affiancherà il sezionamento degli impianti di riscaldamento delle scuole e delle loro palestre, consentendo una gestione separata degli orari di accensione; il relativo risparmio energetico e la conseguente riduzione delle emissioni non sono state stimate.
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