Tra le mura amiche del Breda durante il turno infrasettimanale, la Pro Sesto regala ai suoi tifosi una grande vittoria in rimonta contro l'Inveruno, squadra che era stata capace, in Coppa Italia, di eliminare i biancocelesti. In campionato, invece, la storia è stata diversa con la Pro che è stata capace di annullare prima il doppio svantaggio e poi imporsi per 4-2 sugli ospiti. 

L'avvio è shock: gli ospiti passano in vantaggio al 9' gol con Rankovic su cross di Lillo. Cinque minuti dopo Capelli pesca Caverzasi in area, pallo di poco fuori. Al 17' il raddoppio dell'Inveruno con il 'solito' Lillo (aveva segnato anche in Coppa Italia) su assist di Greco. Gli ospiti vanno ad un passo dal tris con Stronati, conclusione fuori di poco. La Pro si sveglia soltanto al 23': Monni la mette per capitan Scapuzzi, colpo di testa fuori. Da qui in poi è un monologo biancoceleste con la Pro che accorcia con su un'azione personale di Capelli. Gara riaperta con l'ex Seregno che al 37' chiama al miracolo Piccirillo. Nel finale di primo tempo doppia occasione per Monni e Gualdi, l'Inveruno regge. Nella ripresa è Gualdi, di testa, a rompere il muro gialloblu su punizione di Scapuzzi: è il gol del 2-2. E' poi Monni a sfiorare la rete del (meritato) vantaggio con una conclusione sul primo deviato in corner. Al 68' la Pro Sesto completa la remuntada: è Carullo a trovare il pertugio giusto per battere Piccirillo sul palo più lontano. Pochi istanti dopo è che ancora Monni ad avere sul suo destro la palla per chiudere il match, ma il portiere dell'Inveruno è in vena di miracoli. Nulla può Piccirollo sul mancino di Carullo che al 77' chiude il match al Breda. Nel finale ci provano anche il giovane Motta (classe 2001) e Gualdi, ma alla fine il finale è 4-2. La Pro allunga a 9 i risultati utili consecutivi della Pro. In attesa di sapere l'esito del ricorso del Levico (verrà discusso il 6 novembre), domenica la Pro Sesto giocherà a Busto Garolfo contro il Milano City: servirà lo stesso temperamento visto oggi per continuare la striscia positiva.