Il 2024 continua ad essere magico per l’Allianz Geas: le rossonere conquistano un’altra vittoria convincente, la sesta consecutiva, con una trama quasi identica a quella della domenica precedente contro Ragusa: il Geas si mantiene spesso in controllo durante i tempi regolamentari, ma viene riacciuffato nel finale e costretto all’overtime. A quel punto comincia letteralmente un’altra partita: la precedente si era conclusa a basso punteggio (58-58) mentre nei 5’ del supplementare l’Allianz produce addirittura 17 punti, staccando le avversarie. È un’altra partita anche per Valeria Trucco (fin lì 4 punti), che piazza addirittura 11 punti nel parziale e ben 9 nei primi 2’23”, con due triple fondamentali, un canestro dalla media e un tiro libero. Ma strepitosa per tutta la partita è stata una Panzera ispiratissima in attacco e grande sulle palle vaganti e a rimbalzo. Brava anche Gwatmey, con i suoi consueti lampi di classe dalla media e in entrata. Eccellente il collettivo ancora una volta capace di non mollare mai in difesa e a mantenere lucidità nel momento decisivo. Il successo vale il doppio, perché consente alle rossonere di agganciare al quarto posto Campobasso, sconfitto a Ragusa. San Martino era privo di D’Alie, infortunata, ma anche il Geas ha dovuto rinunciare a Gina Conti per una scavigliata in allenamento.

Nel primo tempo il Geas comincia sfoggiando un giro palla ipnotico, che però risulta parzialmente inefficace data l’imprecisione al tiro: San Martino prova quindi ad approfittarne con Turcinovic leader in attacco, autrice di 10 punti nel primo quarto, e un press a tutto campo che infastidisce le rossonere, ma non quanto basta per fermare una Gwathmey in stato di grazia (21 punti, 5 rimbalzi e 3 assist). Le padrone di casa tentano più volte di prendere il controllo del match ma peccano di concentrazione in difesa lasciando ben 16 rimbalzi offensivi al Geas, oltre che 9 palle rubate, e soprattutto lasciano libera Panzera dal perimetro: le sue due triple consecutive lanciano le rossonere sul +9. Le padrone di casa sfoderano quindi la zona, trovano in attacco buone risposte nel talento di Kostowicz (15 punti col 62% dal campo), ma chiudono il primo tempo in svantaggio per 29 a 35.

Alla ripresa, le Lupe scendono in campo con una faccia diversa: a guidare di personalità la sua squadra è la giovane play Guarise,che, accompagnata da una Turcinovic dominante offensivamente (21 punti col 58% da 2), traina San Martino al primo sorpasso importante, in un terzo quarto in cui si segna pochissimo,terminato sul 47-46. La riposta del Geas arriva sempre dalle mani Gwathmey che continua a bombardare il canestro avversario col suo classico jumper dalla media, ma a salire in cattedra è di nuovo Panzera (23 punti, doppia doppia con 11 rimbalzi e 33 di valutazione) che segna ancora una volta 6 punti in fila tenendo vive le speranze del Geas. Così il Geas, a 1’30” dalla sirena, rimette la testa avanti: 56-58. La giocata decisiva che porta all’overtime la fa ancora una volta Guarise che prima recupera il pallone prendendosi lo sfondo contro Moore, poi guida la transizione in attacco trovando il canestro del pareggio in penetrazione. Ma l’extra-time, come raccontato, vede Trucco come unica padrona indiscussa.

Il commento di coach Zanotti:” Una buona vittoria contro una squadra molto aggressiva e ricca di talento. Ora abbiamo la possibilità di riposarci con una piccola sosta prima di affrontare le Final Four di Coppa Italia.”