Folgore Caratese-Pro Sesto è una partita giocata su ritmi alti sin dai primi minuti, con le due squadre alla costante ricerca di verticalizzazioni e di un gioco propositivo: è subito battaglia. L'episodio che è invece destinato ad accendere definitivamente la partita arriva intorno al quarto d'ora di gara, sugli sviluppi di un'azione che farà molto discutere: Ferrandino si libera sulla destra ed effettua un cross diretto verso il centro dell'area all'indirizzo di Cocola, che supera in dribbling un Maglieri costretto a stenderlo per evitare il peggio. Inizialmente l'arbitro Aloise di Voghera giudica il fallo da rigore ma l'assistente Casula ravvisa una posizione di fuorigioco dell'attaccante della Folgore: rigore non assegnato.
La Pro Sesto prova a emergere e a imporre il suo gioco nella metà campo ospite, ma a parte un paio di conclusioni dalla distanza senza particolari pretese i ragazzi di Angellotti non riescono a pungere e subiscono così il vantaggio dei padroni di casa con una punizione di Simeri dai 30 metri ben calciata. I padroni di casa non alzano il piede dall'acceleratore e sfruttano le sovrapposizioni dei suoi centrocampisti e reclamano nuovamente un penalty al 26' per un presunto tocco di mano di Zanchetta, ma l'arbitro non rileva l'infrazione.
La Pro Sesto cresce intorno alla fine del primo tempo, affidandosi soprattutto agli strappi di Nucifero e Clerici sulle fasce: la Folgore tuttavia riesce a resistere, rischiando soltanto al 38', quando una svirgolata di Martellotta favorisce la conclusione al volo dello stesso Nucifero in piena area piccola, con Maspero che respinge sulla linea. La palla arriva dalle parti di Guerrisi, anche lui al tiro a colpo sicuro ma ugualmente fermato da un'altra miracolosa chiusura della difesa della Folgore. Sul ribaltamento di fronte, la formazione di Carobbio confeziona una bella azione di squadra, con Ferrandino che sfonda sulla destra e mette in mezzo un cross rasoterra per Simeri, che protegge il pallone dalla pressione della difesa ospite per poi appoggiare all'accorrente Salducco, il cui angolato mancino all'angolino viene deviato prodigiosamente in corner da Maglieri, la cui prodezza chiude un primo tempo spettacolare.
Al rientro in campo la Folgore ci prova con un improvviso destro di Maspero: esterno della rete. L'andamento della ripresa ricorda in buona parte quello del primo tempo: Pro Sesto che prova a palleggiare nella metà campo della Folgore, padroni di casa cinici e pronti a fare male in ripartenza. Ed è proprio ciò che accade all'11' della ripresa, quando Ferrandino fa nuovamente il vuoto a sinistra prima di imbucare Lipari per vie centrali; stop e assist per l'esterno biancoazzurro che trova a rimorchio il diagonale chirurgico di Simeri, che firma la doppietta.
La Pro Sesto si scuote immediatamente e si riversa nuovamente in attacco, con Clerici autore di un destro sotto la traversa respinto da un grande intervento di Salvalaggio, straordinario anche sul successivo tap-in di Busatto, anche lui a un passo dall'1-2. Ci prova anche Rossi, ma sulla torsione sulla punizione di Zanchetta esce di poco sul fondo. Dopo una seconda parte di ripresa tranquilla, la partita si ravviva nel finale, con il subentrato Forchignone che manca la rete del tris a tu per tu con un ottimo Maglieri in uscita dopo un errato disimpegno di Borgo, a cui fa seguito la rete dell'1-2 di Djoulou, lesto ad approfittare di una palla vagante in area per superare Salvalaggio con un colpo di esterno che non basta però per riacciuffare il pari. A sorridere è dunque la Folgore che blocca una Pro Sesto che non è riuscita ad imporre il proprio gioco.