Stop del GEAS sul campo di Orvieto per 52 a 50. Si tratta della prima sconfitta del 2017 e seconda in assoluto per le rossonere, che restano al comando solitario del girone ma vedono dimezzarsi da +4 a +2 il vantaggio su Empoli.
Era una delle trasferte più temute, contro una delle terze in classifica, su un parquet imbattuto da inizio stagione, per giunta con Schieppati reduce da influenza e a mezzo servizio (compleanno poco fortunato per lei): dunque tutt’altro che un k.o. inopinato. Inevitabili però i rimpianti, perché le ragazze di Cinzia Zanotti sono andate vicinissime all’impresa, cedendo solo quando il tiro del possibile supplementare è stato respinto dal ferro a conclusione di una battaglia a basso punteggio.
Migliori marcatrici per il Geas sono state Ercoli e Galbiati con 15 punti a testa; più precisa la lunga umbra (7/13), che nella sua regione d’origine ha prodotto anche 11 rimbalzi e 2 stoppate per una valutazione di 17, la più alta in casa rossonera davanti a quella di Barberis (15, frutto di 13 punti e 6 rimbalzi con 6/10 dal campo).
In una partita dominata dalle difese, aiutate dai pochi falli fischiati da entrambe le parti, il Geas ha tirato meglio da 2, preso più rimbalzi e concluso con una miglior valutazione di squadra (60 contro 46), ma hanno pesato in negativo le sole 2 triple realizzate contro 7 delle padrone di casa, e più in generale gli appena 18 punti segnati nella ripresa, vanificando un buon secondo quarto che aveva consentito di andare all’intervallo sul +8.
COACH ZANOTTI racconta così il match: “Partita molto fisica in cui Orvieto, validissima squadra come sapevamo bene, ha messo in difficoltà il nostro attacco, che rispetto al solito ha faticato anche a trasformare in contropiede le palle recuperate. Do più merito alle loro varie difese che demerito a noi, considerando pure le condizioni precarie di un elemento importante come Schieppati.
La prestazione è stata intensa anche da parte nostra, come dimostrano i 52 punti subiti: assolutamente da escludere l’idea che ci sia mancata voglia di vincere. Stiamo parlando di un campo dove hanno perso tutti quest’anno. Chiaro che dispiace essere arrivati a un soffio dalla vittoria senza coglierla. Ma il nostro obiettivo principale resta quello di qualificarci al più presto per i playoff: ci siamo giustamente ingolositi essendoci ritrovati in testa, posizione che faremo di tutto per mantenere; non ne faremo però un obbligo”.