Vola Geas, il traguardo ora è più vicino! Anche la serie con Ferrara si chiude 2-0, grazie al colpo in trasferta di giovedì sera (42-55) con Barberis migliore in campo: 19 punti, 11 rimbalzi e 30 di valutazione. Le rossonere vincono il loro tabellone di playoff e si qualificano per lo spareggio-promozione. Già, perché tre turni superati con 6 vittorie su 6, uno scarto medio di quasi 15 punti e mai inferiore a +11, non sono ancora sufficienti per festeggiare. Quest’anno la porta verso l’A1 è strettissima e lascia passare solo una squadra: il Geas o la vincente dell’altro tabellone, che si conoscerà sabato 27 dopo gara-3 fra Bologna e Vicenza.
Lo spareggio inizierà nel weekend del 3-4 giugno, stavolta con la formula andata/ritorno: conta la differenza-canestri. Servirà insomma una resistenza da maratonete ad Arturi e compagne, che arriveranno a 35 partite ufficiali in stagione (Coppa Italia compresa); ma la fiducia accumulata in questi playoff finora impeccabili consente di guardare con ottimismo alla sfida decisiva, pur sapendo che il livello di difficoltà salirà al massimo.
COACH ZANOTTI esprime la sua soddisfazione: “Anche stasera siamo riuscite a dare la svolta con un parziale decisivo, in questo caso nel terzo quarto dopo un primo tempo non dei migliori, diciamo pure brutto. Ma non eravamo andate sotto di tanto e avevamo ripristinato la parità all’intervallo, con Barberis molto brava. Questo mi faceva ben sperare perché, appunto, giocando sottotono eravamo comunque lì nel punteggio. Al rientro in campo abbiamo stretto le maglie in difesa e, come successo tante altre volte, questo ci ha dato fiducia anche in attacco, consentendoci il break.
Se mi aspettavo un cammino così brillante nei playoff? Forse non del tutto, ma la nostra stagione è stata fantastica fin da ottobre. Adesso però non dobbiamo crogiolarci, ma soltanto pensare che mancano ancora due partite, le più importanti. Non ho preferenze fra Bologna e Vicenza come avversaria. Chiunque sia, prevarrà chi saprà tradurre meglio la propria voglia di vincere e le energie rimaste; la tecnica passerà probabilmente in secondo piano. Sì, aver risparmiato un po’ di fatica vincendo sempre 2-0 non è un male per noi, ma non credo che sarà questo a decidere. La stagione è stata comunque lunghissima per tutti”.