È il momento decisivo della stagione: il pubblico può dare un apporto importante. Per questo ragazze e staff chiedono il massimo apporto ai tifosi, cominciando da mercoledì sera. La terzultima gara del Geas sarà contro la terza in classifica, Alpo Villafranca, nel turno infrasettimanale, al PalaNat alle 20.30. Il finale del campionato è risultato fatale alle venete che erano ancora in lizza per la vittoria e la promozione diretta prima delle sconfitte a Marghera, il 29 marzo, e in casa contro Albino, sabato scorso, precipitando a -6 dalle rossonere e -4 da Costa Masnaga. Ma si tratta pur sempre della squadra che ha inflitto la prima sconfitta stagionale al Geas (soltanto 39 punti realizzati, a fronte dei 51 delle padrone di casa), nella peggior partita di quest’anno delle rossonere. Le migliori per coach Soave erano state Mancinelli, con 12 punti, 3 rimbalzi, 2 assist e 16 di valutazione, Zampieri, 11 punti, 10 rimbalzi e 3 assist, e Ramò, con 7 punti, 4 rimbalzi, 5 assist e 2 recuperate. Alpo ha la seconda miglior difesa del girone, con 1363 punti subìti, dietro di un soffio a quella del Geas, che ne ha concessi 1362. Sabato 21 alle 16, il Geas sarà in Sardegna per la trasferta di Selargius; infine sabato 28 alle 20.30, al PalaNat si assisterà al big match Sesto – Costa Masnaga.
COACH ZANOTTI carica le sue: “Al di là della loro sconfitta contro Albino, non dovremo adagiarci: è la partita da vincere. All’andata, abbiamo perso mostrando la peggior pallacanestro della nostra stagione: bisognerà entrare in campo concentrate al massimo. Non possiamo lasciare questi due punti per strada. La gara giocata in casa di Alpo è stata dura da digerire: le ragazze hanno voglia di rifarsi, per mostrare ciò di cui sono capaci sul campo. Alpo è una squadra di prim’ordine, con tante giocatrici forti e solide. Zampieri è la leader del gruppo: giocatrice molto esperta e miglior marcatrice. Il nostro focus difensivo sarà puntato principalmente su di lei. Dell’Olio è una lunga molto fisica, soprattutto per l’A2. Anche la playmaker Vespignani è pericolosa: l’abbiamo incrociata spesso nelle ultime stagioni. Hanno un organico molto completo, coperto in tutti i ruoli”.