I ragazzi di mister Parravicini rientrano da Legnago con l'amaro in bocca perchè, dopo esser passati in vantaggio al 90', avevano assaporato la vittoria ma a pochi istanti dal triplice fischio finale si sono fatti raggiungere dai padroni di casa. È un vero peccato perchè i tre punti avrebbero permesso di agganciare il secondo posto e rimanere alle calcagna del Mantova (che adesso è a 5 lunghezze).

L'undicesima giornata del campionato di serie D propone il match tra Legnago e Pro Sesto: gli ospiti si fanno vedere dalle parti del portiere del Legnago ma non pungono con Bertani, Guccione e Scapuzzi. I padroni di casa reagiscono con Marin e Zanetti ma i sestesi sono attenti. La coda del primo tempo è di marca biancoceleste con Guccione e Bertani ma il risultato non si sblocca.

La ripresa si apre con il Legnago molto più intraprendente: i tentativi di Parrino, Zanetti e Vita sono la dimostrazione. La Pro Sesto in un break prende un palo con De Ceglie ma i biancocelesti non demordono. I padroni di casa difendono in maniera ordinata e arcigna fino a quando Guccione (al 90') supera il portiere del Legnago. La doccia fredda sestese arriva pochi minuti dopo (al 94') con il goal su calcio di punizione di Vita. È l'1-1 finale.

La Pro Sesto poteva allungare la striscia di vittorie coronando una bella prestazione ma così non è stato, merito anche di un Legnago che ha saputo reggere l'urto. Domenica 25 novembre al Breda arriva il Ciserano. Come finirà?