THE SLACKERS
Attiva da oltre vent’anni, la storica band newyorkese produce un sound colorato, fortemente influenzato dalla musica giamaicana. Un suono particolare e difficile da etichettare, con sfumature che vanno dallo ska al reggae, dal dub al jazz, dal rocksteady al soul. In The Radio, la loro ultima raccolta pubblicata nel 2011, reinterpretano hit della pop music in chiave “groovie”: canzoni come Like A Virgin di Madonna o I’m Still Standing di Elton John sono rivisitate in una veste nuova. L’album è giunto a un anno di distanza dal precedente The Great Rocksteady Swindle, uscito in occasione del ventesimo anniversario del gruppo.
I MONACI DEL SURF
È inutile parlare dell’identità di un gruppo che si presenta mascherato: i Monaci del Surf sono una sorta di società segreta. Non si può essere sicuri di chi ci sia sotto alle maschere, quello che è certo è che chitarra elettrica, basso e batteria sono gli strumenti preferiti dai Monaci, filtrati e accompagnatida suoni elettronici che richiamano i vecchi film di fantascienza o ambienti da foresta amazzonica.
Lo spettacolo è tirato, da ballare, con i classici del Surf alla Dick Dale e inedite versioni in stile di successi più recenti.
Atmosfere tra James Bond e Quentin Tarantino per un concerto a metà tra una performance e una festa.
H 21:00
Ingresso gratuito