Intervista a Dott.ssa Elena Pontarollo, Titolare della Farmacia Brusuglio che ha sede in via V. Veneto 27 a Cormano.
Questa rubrica vuole dare l'opportunità a chi ha investito la propria vita per il benessere del cittadino, offrendo non solo un servizio, ma portando con leggerezza informazione e sostegno sul territorio. Raccontiamo chi c’è dietro.
1.Quando ha avuto inizio la vostra realtà ?
A Giugno 2016 ho acquistato la Farmacia Brusuglio, avevo solo 28 anni e i miei genitori, pur non essendo farmacisti, mi diedero fiducia e decisero di investire su di me.
E cosa sognava all’inizio della sua realtà ?
Sognavo di servire al meglio i miei clienti per aiutarli a migliorare la loro qualità di vita e a risolvere al meglio i loro problemi evitando la tossicità e gli effetti collaterali dei farmaci.
2.Perché ha iniziato proprio questa attività ? Quali motivazioni l’hanno spinta?
Quando ero piccola ero molto legata ad uno zio che ebbe un infarto e grazie alla medicina ed alla sua scrupolosità nel curarsi, contro ogni pronostico dei medici che gli avevano dato 1 anno di vita, ne visse ben 10. Allora decisi di impegnarmi in questo campo perché volevo aiutare le persone a curarsi nel modo migliore per prolungare i loro anni di vita e migliorare il loro benessere.
3.Cosa offre ai suoi clienti?
Offriamo un team di farmacisti empatici estremamente preparati nella medicina naturale oltre che esperti del farmaco. L’empatia è la caratteristica necessaria per essere un riferimento per il cliente/paziente sopratutto l’anziano. Oltre tutto senza empatia ritengo non sia possibile immedesimarsi nella situazione altrui e dare un supporto adeguato. Ritengo che l’ascolto e l’accoglienza siano molto importanti per un malato, sia per aiutarlo a risolvere al meglio il problema che per regalargli un sorriso. Noi curiamo i nostri clienti come se fossero i nostri genitori, i nostri figli e i nostri nonni. La medicina naturale invece è un valido supporto per prevenire patologie ricorrenti, per curare moltissime patologie in modo efficace come il farmaco se la si conosce bene, per ridurre gli effetti collaterali e la tossicità dei farmaci ed eventualmente per potenziare la terapia farmacologica. L’importante è conoscerla perché spesso si associa la medicina a inefficacia o peggio si crede che non possa nuocere… In realtà molti fitoterapici interferiscono con alcune patologie e con alcuni farmaci, quindi è importante conoscere bene i meccanismi d’azione nel corpo umano per evitare di consiliari in modo sbagliato e noi siamo esperti anche in questo.
4.Nella sua professione per avere successo quali caratteristiche personali bisogna avere?
Empatia, Capacità di ascolto, Capacità di Comunicazione e altissima Professionalità e Competenza.
5.Quali sono le difficoltà che ha incontrato e oggi incontra? Come le ha superate?
La difficoltà maggiore che ho incontrato inizialmente è stata dal punto di vista comunicativo perché quando ho rilevato la farmacia il vecchio titolare non era affatto empatico coi clienti e ho dovuto riconquistare la clientela col classico passaparola. Le persone che venivano nella nostra nuova farmacia hanno trovato accoglienza, simpatia, sorriso e capacità di consiglio e ne hanno parlato. A livello professionale invece nei primi anni ho notato che c’erano molte persone che abusavano di farmaci e molte altre che riscontravano effetti collaterali. E’ questo che mi ha spinto nello studio approfondito dei rimedi naturali e la ricerca di quelli più efficaci perché purtroppo l’efficacia di questi rimedi varia molto e le persone spesso non sanno come orientarsi. Oggi i social e altre forme pubblicitarie come questo evento mi aiutano a veicolare ancor di più il messaggio di accoglienza, salute e benessere a 360 gradi che vuole passare la nostra farmacia.
6.Ha mai avuto l’idea di mollare tutto?
Si, non nascondo che quando è arrivata la crisi del 2007 ho avuto paura anch’io, ma grazie al nostro modo di fare farmacia che si differenzia profondamente da molte realtà l’abbiamo superata, perché le persone si accorgono quando lavori bene. Prima di avere la mia farmacia ho provato anch’io a lavorare in farmacie dov’era difficile trovare un sorriso o un minimo di ascolto e devo dire che purtroppo la maggioranza delle realtà di farmacie è proprio così…trovi farmacisti tutti seri ed impiumati dietro il banco, che con aria di superiorità ti consegnano il farmaco senza quasi guardarti in faccia. Non una domanda in più…non un interesse vero verso i propri clienti… E per di più c’era anche poca collaborazione e comunicazione nel team interno tra farmacisti, che sta alla base per lavorare in bene e in modo efficace, tutti presi a cercare di far vedere chi era più bravo… Non parliamo poi dei grandi gruppi che stanno acquisendo in massa le farmacie…ci sono farmacisti che scappano perché l’unica cosa che a loro interessa è il guadagno e obbligano i farmacisti a vendere quello che dicono loro senza tener conto delle reali esigenze del cliente. Non è così che si lavora bene, si lavora bene se si collabora per il bene dell’azienda che è anche il bene comune e il bene dei nostri clienti…E i miei collaboratori questo lo sanno, infatti a me non piace chiamarli dipendenti perché di fatto non voglio che dipendano da me, perché siamo un team che funziona, per questo preferisco il termine collaboratori. Ho voluto fortemente creare un modello di farmacia di questo tipo perché in un’isola felice si lavora meglio e anche i nostri clienti sono più soddisfatti dei risultati del nostro lavoro: si sentono ascoltati, capiti e curati al meglio e di fatto è proprio il nostro obiettivo di ogni giorno.
7.Se potesse fare una richiesta… a chi e cosa?
Grazie all’avanzamento della tecnologia ci siamo organizzati per entrare in contatto anche con persone lontane fisicamente dalla nostra farmacia fisica che desiderano avere il nostro aiuto in cui diamo consigli di medicina naturale integrandola eventualmente al farmaco. Chiedo alle radio di aiutarci a veicolare il nostro messaggio perché da poco il nostro sistema farmacia è anche online con un sito ( liberidaifarmaci.it ) in cui si può prenotare una consulenza personalizzata a casa propria con Skype con un nostro farmacista specializzato nella medicina naturale e un sito e-commerce ( farmaciaempatica.it ) di supporto per gli acquisti dei prodotti consigliati dai nostri farmacisti e completare così il nostro servizio.
8.Cosa consiglia ai giovani che vogliono intraprendere una carriera come la sua?
Consiglio ai miei colleghi di lavorare con passione e non tanto per prendere uno stipendio perché la nostra è una missione bisogna essere preparati e precisi per evitare errori, inoltre bisogna ascoltare di più i clienti che si rivolgono a noi perché hanno bisogno di aiuto e noi possiamo dare l’aiuto più grande: aiutarli a guarire.
9.Un messaggio speciale per i suoi clienti…
La nostra Promessa è accogliervi, ascoltarvi e consigliarvi al meglio per aiutarvi a ritrovare la vostra salute. Ci prenderemo cura di voi come se foste un nostro caro. Vi aspettiamo!