Partecipa a Sesto Daily News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

VOCI DI CORRIDOIO: il nuovo disco dei RÉCLAME

attitude for music

Condividi su:

Il prossimo 29 maggio uscirà “VOCI DI CORRIDOIO”, il disco d’esordio dei RÉCLAME, il gruppo nato dall’incontro tra Marco Fiore con i fratelli Edoardo, Gabriele e Riccardo Roia che ha debuttato lo scorso dicembre tra i finalisti a ‘Sanremo Giovani 2019’.
 
“Voci di corridoio”, prodotto da Daniele Sinigallia, è il primo album di inediti di questa promettente formazione, che si è distinta fin dalle prime ore per la capacità di creare una perfetta sintesi tra la forza poetica della narrazione e l’espressività delle sperimentazioni sonore.
 
Ispirandosi alla tradizione cantautorale italiana, con una costante attenzione alle sonorità alternative contemporanee, i Réclame rilasciano 8 brani per altrettante storie e personaggi: voci e frammenti di un mosaico dell’esperienza umana.
 
Il disco, che si apre con “Il viaggio di ritorno”, brano con cui la band ha suggellato il proprio inizio di carriera direttamente sul palco di ‘Sanremo Giovani’, durante la finale in diretta su Rai1, è stato anticipato a marzo dall’uscita del singolo “Due amanti”.

“Voci di corridoio” racconta otto personaggi differenti e complementari. Ognuno parla, con voce sincera e disillusa, delle proprie esperienze di vita, nella speranza di lasciare un po’ di sé all’ascoltatore. Il disco è concepito come un lungo corridoio, all’interno del quale possiamo osservare, solo dall’uscio, i vari locali ad esso collegati. Le camere che compongono il disco rispecchiano i coinquilini che le abitano: hanno arredi sonori differenti e, man mano che si procede, sempre più rarefatti. Le voci sgorgano dalle varie stanze e si addensano al di fuori di esse: il loro insieme è un dilagare sfrenato. I frammenti, che compongono il mosaico, sono parte di una struttura più grande e i singoli episodi non sono altro che un confronto con le nostre paure, i nostri dubbi, le nostre fragilità. La visione che risulta degli otto personaggi è solo parziale, ma è il tutto che conta, perché nella loro coralità, nell’eco confusa delle loro rivelazioni, emerge la loro vera natura.

Condividi su:

Seguici su Facebook