Si intitola “LE DEVA – ACOUSTIC SESSIONS” il nuovo EP de LE DEVA, l’unico trio pop femminile italiano composto da Verdiana Zangaro, Greta Manuzi e Verdiana Pompa.
L’EP contiene le versioni acustiche di tre brani, ognuno con un proprio significato e legato a un momento particolare della carriera del trio: “Un’altra idea”, che ha dato il via ufficialmente all’avventura de Le Deva nel 2017; “GiuraGuida”, il brano con cui Le Deva sono tornate sul mercato musicale la scorsa estate e “Fiori su Marte”, presentato in gara a Una Voce per San Marino, sfiorando la vittoria classificandosi al secondo posto e vincendo il premio OGAE per il miglior brano eurovisivo. Tutti i brani sono stati arrangiati da Francesco Capparelli e Verdiana Zangaro e mixati presso lo studio di registrazione Tape Lab.
Il progetto nasce dalla volontà di riproporre questi brani in un’altra chiave, arricchendo i pezzi con il suono e la magia degli archi che vanno a toccare le corde più profonde e intime dell’interpretazione di Verdiana, Roberta e Greta. L’obiettivo è di ripercorrere questi anni emozionandosi ed emozionando il pubblico che fedelmente segue Le Deva da oltre otto anni. Ricantare dopo alcuni anni questi brani dal rende tangibile anche dal punto di vista interpretativo l’evoluzione del trio, che sa rendere magica e unica ogni esibizione.
«L’idea di questa live session nasce dalla voglia di riportare alcuni nostri brani alla loro genesi, all’origine del momento in cui sono nati e dipartiti alla ricerca di nuove forme. Inoltre, lavorare su un arraggiamento minimal dal punto di vista dei suoni ci permette di muoverci in modo più libero e istintivo sulla tessitura dell’intreccio vocale – racconta Verdiana Zangaro – Era un desiderio che avevamo da molto tempo e ad un certo punto si sono allineati i pianeti, Poco tempo fa sono tornata in uno dei luoghi meravigliosi della mia terra, dove girai il mio primo video a 15 anni. Sono tornata a visitare la meravigliosa Sala degli specchi del Castello Ducale di Corigliano-Rossano e ho subito immaginato i nostri brani in quella cornice. Ho mandato un po’ di foto di quel luogo alle mie compagne e da lì abbiamo iniziato a rendere reale quell’idea di sempre, grazie al lavoro di tutte le persone del team che soprattutto con il loro grande cuore hanno reso questi giorni speciali».