IFAD è una band di 5 ragazzi (Giuseppe Pirrazzo: Basso/Voce solista - Giuseppe Tagliente: Chitarra/Voce - Vincenzo Costantino: Chitarra - Alessandro Moretti: Percussioni/Voce - Adriano Bozza: Batteria) tutti nati nel 1987, amici sin da bambini, nati e
cresciuti a Ginosa in Puglia. Accomunati dalla passione per il rock danno vita nel 2003 ad un gruppo musicale crossover. La band crea brani in lingua italiana, facendo coincidere nel proprio sound con un basso portante le ritmiche di batteria e percussioni, con suoni di chitarre graffianti e psichedeliche. La voce potente del bassista è accompagnata da seconde voci melodiche e aspre.
Sin dai primi passi emergono quelle che saranno i tratti distintivi della loro musica e che li contraddistingueranno per tutto il loro cammino; caratteristica principale è la scelta della lingua italiana per cantare un genere comunemente sviluppato e prodotto in lingua inglese; altra prerogativa è il voler comporre solo brani inediti, nuovi, moderni. Il genere scelto dal quintentto è il rock.
I tre fondatori della band (Giuseppe Pirrazzo, Giuseppe Tagliente e Adriano Bozza cercano da subito di costruire un proprio “sound” originale e riconoscibile. Uno degli obiettivi iniziali è quello di utilizzare esclusivamente testi scritti e cantati in italiano, cercando di far convivere, e poi col tempo di esaltare, il genere rock con la lingua italiana.
Il gruppo abbina il lavoro in studio alle esibizioni dal vivo, eseguendo i propri pezzi durante piccole apparizioni in alcuni festival locali, iniziando così a farsi conoscere ed ascoltare nella zona.
Nel 2007 viene registrata la prima demo “Via Mazzini 35” che porterà i tre componenti ad esibirsi in vari eventi nel tarantino, nel barese e nel materano. Nel 2008 viene registrata la seconda demo “IFAD” che porterà la band ad essere selezionata per partecipare al Music Village, un evento nazionale per artisti emergenti. Il 2010 è l’anno della terza demo “Segnali di fumo”, contenente 8 brani inediti.
Verso la fine dell’anno, il gruppo raggiunge l’attuale e definitiva formazione con l’ingresso di un’altra chitarra suonata da Vincenzo Costantino e delle percussioni suonate da Alessandro Moretti evolvendosi ancora, definendo il proprio “sound” e raggiungendo la maturità che li porterà alla composizione del primo album ufficiale.
Dal 2010 al 2014 la band si fa strada in diversi eventi; vince il concorso “Wake up”, partecipa alla finale regionale della “Biennale dei giovani artisti nel Mediterraneo 2011”, si esibisce al contest radio della “RGstudio” nel programma “Cantine aperte alla musica” con la messa in onda della demo “segnali di fumo” ed ottenendo un buon successo tra gli addetti ai lavori.
Nel 2012 i cinque, con il brano “NERO” vengono inclusi nella compilation nazionale “Musichiamoli tutti vol 4” e si esibiscono a Roma in Piazza San Giovanni e l’anno successivo il gruppo si esibisce in diretta radio ai “Laboratori Musicali” di Trepuzzi (LE) mentre in studio si iniziano a definire i nuovi brani. Nel 2014 gli IFAD al Garden Cafè di Castellaneta Marina aprono il live di Omar Pedrini.
Nel 2015 inizia la registrazione del primo album, nel frattempo gli IFAD si esibiscono in diversi eventi live, tra cui “La notte della Rivolta” un grande festival organizzato a Lecce dal “SeiSudEstIndiendente”. Parallelamente alla registrazione in studio, la band crea un set acustico e si esibisce in un mini tour rivisitando i propri brani, entrando intanto a far parte dell’etichetta indipendete “La Rivolta Records”. A maggio 2016 pubblicano il singolo “12-36” e il videoclip ufficiale che precede l’uscita dell’album “Malazioni” fissata, nel Giugno 2016.