Guardando le serie TV “Big Bang Theory” che parla della vita di giovani scienziati mi è venuta in mente la storia di uno scienziato straniero. C’è una macchina che porta il suo nome: un bel sogno di tutti! Si, parlo di un inventore serbo: Nikola Tesla.
Il Fisico ha presentato in questo mondo le scoperte, senza le quali né il ventesimo né il ventunesimo secolo sarebbero stati come li conosciamo. Tesla nella sua vita ha registrato oltre 300 brevetti, esplorando l'elettricità ad alta frequenza. Sviluppò le prime luci al neon e le lampade fluorescenti che brillavano con l'aiuto di onde elettriche, inventò meccanismi radiocomandati che lo portarono alla fama di pioniere della robotica!
Tesla disse: "Il cervello è un ricevitore e ho bisogno di sintonizzarmi sulle frequenze corrette. C'è un nucleo nello spazio esterno, dal quale possiamo ricevere la conoscenza, la forza e l’ispirazione ".
Nicola era un vero altruista e seguiva l'idea del BENE per TUTTI. Lui fece
distruggere le sue invenzioni che potevano essere usate per operazioni militari e aggressioni contro l’umanità e cercò di creare un sistema difensivo che avrebbe reso insignificanti tutte le guerre. Come canta John Lennon “Immagine, all the people living love and peace. You may say that I am dreamer but I am not only one”
Inventore serbo considerava la guerra come la disgrazia dell'umanità e personalmente non voleva partecipare. Per non essere chiamato a servire nell'esercito, si è da solo infettato di colera e ha passato mesi interi a soffrire, ha preso il controllo e si è quindi salvato per la sua nuova ricerca. Nuova ricerca per noi!
Sapete, che lui fece una serie di previsioni nel campo della scienza e della tecnologia, l'emergere della rete Internet di macchine volanti e l'elettricità senza fili!
Come potremmo vivere adesso senza Smartphone? Senza poter tenere in un mano tutto il mondo? Strano ma è verità che Tesla non non si interessava molto ai soldi.
“Great dreamer” voleva creare una fonte di energia libera per tutta l'umanità, ma a investitori e banchieri non piaceva questa idea. Il grande Genio morì nella povertà e nella solitudine nella notte di Natale del 1943 a New York.
Il giorno successivo, l'ufficio di Proprietà Straniera sequestrò tutte le proprietà dell’inventore. Alcuni oggetti sono stati successivamente donati al museo di Belgrado, ma molti documenti sono ancora oggi classificati come TOP-secret dal Governo Americano.