Il riso è tra gli alimenti più consumati in tutto il mondo. Ce ne sono tantissime varietà e lo si può cucinare in mille modi, ma alcune regole sono importanti per non sbagliare la sua preparazione.
1.Quale riso scegliere?
È importante sempre scegliere sempre un riso di qualità per qualsiasi tipo di preparazione. Un buon riso eviterà spiacevoli inconvenienti in cottura!
2.In quanto tempo cuoce il riso?
I tempi di cottura sono sempre indicativi. Il riso non va cotto troppo poco, perchè porta ad appesantire la digestione e neanche troppo perchè si riduce il valore nutritivo. Il modo migliore per sapere se è pronto è sempre quello di assaggiarlo.
3.Qual è la porzione di riso giusta per persona?
La porzione corretta dovrebbe essere un pugno a persona (70 gr circa) se usato come contorno, 50 gr a persona per le minestre in brodo; 70 gr per risotti. Ma la quantità può variare anche a seconda del tipo di riso e dall'appetito.
4.Come posso tostare il riso per il risotto?
Non sottovalutare mai la tostatura per un buon risotto! Intorno ai chicchi infatti tostati in olio e/o burro si viene a formare uno strato protettivo che non li fa sfaldare. La tendenza moderna è quella di tostare il riso senza alcun tipo di grasso. Si butta il riso nella padella ben calda, non rovente però, e lo si mescola di tanto in tanto. Ci si accorge che il riso inizia a essere ben tostato, quando mescolandolo lo si sente quasi scoppiettare, oppure se tovvandolo lascia un leggero velo bianco sulle dita.
5.Come si ottiene un risotto ben mantecato e cremoso?
C'è chi sostiene che sia meglio evitare la mescolatura continua, per far sì che le cuticole non si rompano anticipatamente rilasciando amido durante la cottura e di conseguenza l'attaccarsi del riso al fondo della pentola. Il risotto coperto da abbondante brodo, andrebbe mescolato solo alla fine e con discreto vigore fuori dal fuoco, al momento della mantecatura: in questo modo, le cuticole si romperanno e rilasceranno la giusta quantità di amido importante per ottenere un risotto cremoso al punto giusto. Per questo metodo è non si aggiunge il brodo gradatamente, ma sin dal'inizio il riso viene abbondantemente ricoperto dal liquido.
6.Come si fa il riso bollito?
Per il riso bollito, perchè i chicchi appaiano belli integri bisogna aggiungere all'acqua di cottura il succo di una fetta di limone, aiuterà a fissare la coagulazione delle proteine. Il riso va lavato? Non lavare mai il riso bianco per non fargli perdere le sostanze nutritive e per non rischiare che si sfaldi durante la cottura. L’integrale, invece, va messo, prima della cottura, alcune ore in acqua fredda. Seguire le istruzioni riportate sulla confezione.
7.Come recuperare riso o risotto avanzato?
Non buttare mai via il riso avanzato! Puoi trasformarlo in tortini, in crocchette, frittate di riso, in arancini o in ripieni di pasta e di verdura.