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La sintesi della forma

Togliere ciò che è superfluo per cogliere l’essenza

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Benvenuti miei carissimi lettori  e lettrici di Dreaming of Art,

questa settimana ho pensato molto a quello che io definisco “ processo di sintesi” nell’arte.

Da ragazzina, ai miei esordi artistici, un incontro importante cambiò qualcosa dentro di me, accendendo una fiamma che per lungo tempo avrebbe arso senza realmente comprendere, del tutto, il suo immenso significato.

A tempi non ero pronta a capire, troppo acerba, troppo inserita in un contesto scolastico della materia artistica, dove l’insegnamento parte dalla “copia” per apprendere il disegno.
L’Iperrealismo , dove il concetto base era  riprodurre un’immagine  quanto più possibile fedele della realtà, fino a sostituire la fotografia al disegno e alla pittura, la ricerca del realismo esasperato era la mia materia d’espressione preferita, ma voleva dire essere  artista ?

Essere artista, voleva dire copiare o trasformare ?

Studiando arte avevo notato che parecchi artisti, nella loro maturità, tendevano  a schematizzare le forme, basta pensare  al percorso artistico di Michelangelo con il suo “non finito” o a Picasso .

Fu, infatti, durante una mostra di Picasso che compresi, come in un’ illuminazione cosa per l’artista volesse dire “trovare la sintesi della forma”, “togliere ciò che è superfluo per cogliere l’essenza”.

Picasso, ha attraversato molti momenti di creazione artistica, partendo dal ritratto, ai  famosi “periodi”, fino a raggiungere la sintesi creativa, forse influenzato dalle pitture rupestri.

Era il 1946 l’anno che vede la serie picassiana di tori, in cui la figura dipinta, via via sempre più ridotta all’essenziale, diventa  quasi segno inciso, un graffito con il ridimensionamento delle sembianze realistiche.

Picasso mi aveva insegnato che la vera evoluzione artistica, la vera consapevolezza della forma non era nell’aggiungere, ma nel togliere, come chi sintetizza un pensiero in poche parole, così lui aveva ridotto un’intera figura al solo scheletro, senza scalfirne il significato visivo.

Egli aveva interpretato e sintetizzato, nella più completa padronanza della materia pittorica.

“Ci sono pittori che trasformano il sole in una macchia gialla, ma ci sono altri che con l'aiuto della loro arte e della loro intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole.”

Pablo Picasso

Vi aspetto a giovedì prossimo con una nuova emozione di Dreaming of Art .

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