Benvenuti miei carissimi lettori  e lettrici di Dreaming of Art il mio pensiero della settimana è sul viaggio.

Il viaggio è sempre un’avventura, un’emozione, la partenza verso qualcosa che non si conosce o verso nuove possibilità.

Personalmente, quando sono in procinto di una partenza, difficilmente riesco a dormire, tanta è l’adrenalina; mi sento sempre come una bambina, alla sua prima partenza, mi attrae l’idea dell’imprevisto, che ti coglie impreparato e ti mette nell’ immediata situazione di trovare nuove strade.

Il viaggio è lo stimolo naturale alla ricerca del nuovo, l'istintiva attrazione o repulsione per ciò che è estraneo, la misura della distanza che ci separa dalle realtà sconosciute, la sfida al confronto, l'abilità di relazionarsi con il diverso da noi, la capacità di adattamento a situazioni imprevedibili.

Ho sentito queste parole di augurio risuonarmi nelle orecchie nei giorni scorsi “Che il tuo viaggio scorra come l’acqua”.

Il viaggio come metafora del l’acqua e al tempo stesso della vita: l’acqua che scorre,  leggera, trasparente, ma  non sempre limpida, l’acqua che  incontra difficoltà nel suo fluire, ma lentamente ed imprevedibilmente si infiltra, scava, rode la roccia alla ricerca della sua culla, l’acqua che arriva dove non si pensava credibile!

Che la parte più bella del viaggio sia proprio la sua imprevedibilità?

L’imprevisto non è forse solo la  nuova possibilità che non avevamo preventivato?

Allestendo nella nostra mente il teatro di un percorso tranquillo e monotono, senza complicazioni, ecco che la vita ci agguanta e ci trasporta in dinamiche esperienze,  spronandoci verso nuovi orizzonti.

Il termine viaggio è perfettamente calzante con la metafora della vita, un susseguirsi di imprevisti ad ogni minuto.

Esiste un'opera nella letteratura di tutti tempi che riassume, forse integralmente, i significati concreti e simbolici legati al tema del viaggio: l'Odissea di Omero. 

Insieme all’Odissea altri colossali capolavori narrano del viaggio : Dante nel suo viaggio ultraterreno e Erodoto con i suoi viaggi mitici e molti altri.

In particolare con Ulisse, si scopre che il viaggio non può consistere solo nell'approdo al porto finale, ma piuttosto nel superamento di mille pericoli, ostacoli, prove, nella verifica di mille esperienze, esattamente come la vita.

Un viaggio quello dell’Odissea per gli uomini arditi, ma anche un'occasione per riflettere sulla propria esistenza.

Miei cari lettori vi auguro che il vostro viaggio scorra come l’acqua!

Vi aspetto a giovedì prossimo con una nuova emozione di Dreaming of Art .