Prendere il sole è importante per l'organismo perchè ad esempio stimola la produzione della vitamina D rinforzando le ossa e le difese immunitarie ma bisogna fare attenzione perchè a causa dei raggi ultravioletti può provocare danni a pelle e occhi (eritemi, ustioni, invecchiamento cutaneo, tumori, cheratiti, cataratta e altri).
Per questo è fondamentale esporsi al sole con il buon senso e proteggendosi in modo adeguato, tenendo conto anche dell'età e della pelle di ciascuno.
Ecco allora alcune regole fondamentali per evitare che il sole diventi nemico della nostra pelle:
1. applicare i prodotti solari prima di uscire, fin dal mattino, e rinnovare frequentemente l'applicazione, in particolare dopo ogni bagno prolungato;
2. per le prime esposizioni non prendere più di tre quarti d'ora di sole al giorno (20 minuti al sole intenso). Oltre questo limite, i melanociti sono saturi e non producono altra melanina. L'abbronzatura ottenuta in modo veloce, poi, è meno duratura, e soprattutto meno protetta contro le scottature, rispetto al colorito ottenuto gradualmente in 15-20 giorni di esposizione. Dopo i primi giorni, si può aumentare progressivamente la durata dell'esposizione, senza dimenticare di proteggersi;
3. non dimenticare che i colpi di sole non si prendono solo sulla spiaggia! Qualunque sia l'attività all'aria aperta, un'escursione in bicicletta, una passeggiata,ecc., è sempre opportuno proteggersi con un trattamento solare;
4. asciugarsi bene dopo ogni bagno. L'effetto specchio delle goccioline favorisce i colpi di sole e riduce l'efficacia dei prodotti di protezione, anche se resistenti all'acqua;
5. bere molta acqua e spesso. Il sole disidrata in profondità il nostro corpo. Prestare particolare attenzione alle persone anziane, che hanno una sensazione di sete ridotta, e ai bambini piccoli, che hanno più bisogno d'acqua e una termoregolazione meno efficace.