Norimberga la conoscevamo soprattutto per ragioni storiche, legate agli avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale, ma, negli anni, ne avevamo letto in vari itinerari di altri viaggiatori, che l’avevano trovata molto interessante. Di conseguenza sapevamo che è una cittadina che ha il suo perché e quindi, quando Ryanair ci ha proposto un buon prezzo per un biglietto a/r per 3 persone, con partenza il venerdì sera e ritorno il lunedì a pomeriggio, non ce lo siamo fatti ripetere due volte.
Abbiamo prenotato una camera con 3 letti singoli all'ostello DJH Youth Hostel Nuremberg che si trova in centro, proprio di fianco al castello. Aveva ottime recensioni su Booking e non ci ha deluso: posizione perfetta, camere essenziali, ma pulite e colazione inclusa. Unica pecca: l'assenza del Wi-Fi, ma abbiamo risolto efficacemente con l'hotspot del cellulare, giusto per poter vedere un film la sera! L'atmosfera, giovane ed informale, ed il personale, gentile e disponibile, ci hanno fatto passare 3 giorni piacevoli. La colazione è compresa nel prezzo della camera ed è buona e volendo si può usufruire anche di un servizio di cucina per la sera, da prenotare al mattino. Inoltre c'è un bar, per gustare una birretta o una tisana prima di andare a dormire. Infine, l'architettura della hall, che richiama quella di un vecchia fortezza, è molto particolare.
Per il trasferimento dall'aeroporto alla città abbiamo optato per il taxi, che con circa 25 euro ci ha portato in ostello. Una valida alternativa è il trasporto pubblico, che abbiamo letto essere efficiente ed economico.
Una dritta: tenete presente che a Norimberga per noi è stato difficile pagare con le carte! Tutti danno per scontato che tu abbia il contante ed il pos o non esiste o è spento e ci vuole qualche minuto per accenderlo...ormai non ci eravamo più abituati e, sinceramente, in Germania non ce lo saremmo mai aspettati!
Durante la nostra permanenza abbiamo trovato un meteo splendidamente gelido e con qualche fiocco di neve che cadeva. Venendo a gennaio in questa parte dell'Europa è questo quello che ti aspetti: freddo e magari un po' di neve, sperando solo che non piova.

Sul punto più alto della città c’è il Castello Imperiale, situato proprio di fianco al nostro ostello, quindi la nostra visita è partita da lì. E’ possibile gironzolare liberamente nei cortili esterni e fermarsi al belvedere per avere un panorama completo della città. Noi abbiamo fatto mille foto ai tetti imbiancati, su cui spiccavano i camini fumanti e le guglie verdi delle chiese.
Se si vuole visitare l'interno bisogna pagare un biglietto di € 7 (da pagare rigorosamente in contanti!), che dà accesso ad alcune delle sale nelle quali è raccontata la storia della fortezza, molto importante per le vicende dell’intera Germania. L’esposizione conta anche armi di vario tipo, monili e dipinti. La visita è piacevole, non è lunga ed è interessante anche per i bimbi. Tra le altre cose, può essere un bell'intermezzo per scaldarsi in una giornata fredda.
Il resto del centro storico è racchiuso nelle mura che partono proprio dal castello e che sono visibili per lunghi tratti. Si può passeggiare nella zona di Weißgerbergasse dove ci sono molte case dalla tipica struttura a graticcio in legno e vari ristoranti e negozietti.

Passeggiando verrete attratti da diverse chiese, che si distinguono dagli altri edifici per la loro imponenza e la tipica architettura gotica. Tutte si possono visitare gratuitamente. Vi segnaliamo le più note: la Chiesa di San Sebaldo (Sebalduskirche), la Chiesa di San Lorenzo (St. Lorenzkirche) e la Chiesa di Nostra Signora (Frauenkirche). Quest’ultima si trova nella piazza del mercato (Hauptmarkt) dalla quale si può ammirare il suo splendido orologio. Sempre in piazza del mercato si trovano la famosa Fontana Bella ed il sempre utile ufficio informazioni. Noi ne abbiamo approfittato per recuperare qualche cartina e comprare delle cartoline, una delle quali è stata spedita a casa nostra! 
Il centro storico è "a portata di passeggiata" e si può gironzolare tranquillamente, anche perché le auto in giro sono davvero poche e gli automobilisti molto disciplinati.

La città è attraversata dal fiume Pegnitz, ed il ponte Hangman (Henkersteg), insieme alla vicina  Weinstadel, rappresenta uno degli scorci più suggestivi. E’ molto piacevole passeggiare in questa zona, attraversando i vari ponti ed osservando i diversi panorami che offrono.

E’ interessante fare una passeggiata nella zona degli artigiani (Handwerkerhof), dove si può fare shopping oppure bere una birra e mangiare qualcosa in uno dei ristoranti tipici.

Norimberga ospita vari musei, che sembrano essere tutti interessanti. Oltre a quello del Castello Imperiale, di cui parlavamo prima, siamo stati al Museo del Giocattolo. L'esposizione raccoglie varie tipologie di giochi, appartenenti ad epoche diverse, e permette di rivivere l’evoluzione negli anni di questi oggetti di divertimento per i bambini. Tra i tanti giochi che ci hanno colpito di più sono state le case per le bambole, soprattutto quelle di inizio 900, decorate alla perfezione, ed il diorama della ferrovia, dove un appassionato si divertiva a fare girare treni merci e passeggeri.

Ma passiamo a parlare dei piaceri della pancia, ovvero cibo e birra! A Norimberga abbiamo trovato vari ristoranti, per tutti i gusti. Dopo un’attenta ricerca, visto che tutti avevano delle ottime recensioni, abbiamo scelto il Burgschänke per un pranzo ed il Dürrer Hase Restaurant per una cena e dobbiamo dire che ci siamo trovati ottimamente in entrambi, quindi ve li consigliamo!
Abbiamo bevuto della buona birra al Trichter, che è un locale tipico, ed al Bratwursthäusle bei St. Sebald dove propongono anche dei panini con le tipiche salsicce. Siamo entrati nel secondo per caso, invogliati dal fatto che, essendoci passati davanti varie volte, avevamo notato tante persone uscire con questi panini succulenti in mano e con la faccia molto soddisfatta. Così Giada, che per scovare i posti tipici ha fiuto, ha deciso di entrare e....ne è valsa davvero la pena!

Norimberga si è rivelata una città carina, piccola e facile da visitare, visto che il centro si gira facilmente a piedi. Si mangia bene ed i prezzi non sono alti. È ideale per un giretto di paio di giorni. Abbiamo incontrato altri visitatori, ma nn è una località propriamente turistica, con mille negozi, bar e birrerie, quindi, forse anche per questo, conserva la sua autenticità.